Famiglia

Credito cooperativo: di nuovo sul mercato dei capitali

Conclusa con successo, attraverso Iccrea Holding, una nuova operazione di cartolarizzazione di mutui in bonis di 9 banche

di Francesco Maggio

Dopo Credico Finance 1 e BCC Securis viene presentata una nuova operazione di cartolarizzazione di mutui in bonis, per un importo di circa 282 milioni di euro, lanciata ieri dall?Iccrea Holding per 9 Banche di Credito Cooperativo: BCC Alba, BCC Altoreno, BCC Camuna, BCC Centropadana, BCC Credicoop, BCC Macerone, BCC Romagna Est, BCC S. Giorgio e Meduno e BCC Trevigiano. Le Banche di Credito Cooperativo (BCC), coinvolte nell?operazione, sono tutte ubicate nel Nord Italia (Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e Piemonte) e rappresentano realtà di dimensioni assai differenti fra loro.
L?operazione, strutturata congiuntamente da Iccrea Holding e Société Générale, è la seconda in Italia in poco meno di due anni. Le BCC hanno ceduto ad un veicolo denominato Credico Finance 2 un portafoglio di mutui in bonis per ammontari diversi. Lo stesso Veicolo, a sua volta, ha emesso 11 classi di obbligazioni, di cui le prime due ? dotate rispettivamente di rating AAA/Aaa e A/A2 da parte delle Agenzie di Rating S&P e Moody?s ? saranno destinate al mercato dei capitali. Le rimanenti 9 classi verranno sottoscritte interamente, pro quota e sulla base del portafoglio sottostante, dalle BCC partecipanti all?operazione.
Ciascuna BCC é responsabile del Servicing del proprio portafoglio ceduto.
Iccrea Banca, con rating di S&P A/P1, svolgerà il ruolo di Back-up Servicer dell?operazione.
?Il sistema a rete che le BCC si sono date? spiega in una nota Luigi Dante, direttore generale di Iccrea Holding, la Capogruppo del Gruppo Bancario Iccrea posseduta dalle Banche di Credito Cooperativo italiane presenti sul territorio con oltre 3.200 sportelli, ?consente anche a piccole banche locali mutualistiche di beneficiare di operazioni internazionali sofisticate, a tutto vantaggio delle economie reali del territorio che fruisce in tal modo di risorse fresche per investimenti produttivi?. Dante ribadisce, inoltre, che ?i portafogli sono stati selezionati nella logica di ottenere un portafoglio complessivo di ottima qualità e caratteristiche che potessero al meglio riscontrare l?interesse degli investitori e del mercato dei capitali europei. In aggiunta, il portafoglio delle BCC è di per sé un portafoglio di qualità eccellente, non solo in termini di tipologia di debitore ceduto, ma anche di tipologia dell?attivo sottostante e di diversificazione geografica?.

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