Regioni: Asili nido, 100 milioni di euro per il 2003

La Conferenza Unificata ha approvato lo schema di decreto per il riparto del fondo asili nido, che distribuisce tra le Regioni 100 milioni di euro per la realizzazione, da parte dei Comuni, di strutture e servizi per l’infanzia. Lo rende noto in un comunicato stampa il ministero delle Politiche sociali precisando che il provvedimento e’ ”ora alla firma dei ministri Maroni e Tremonti e poi andra’ agli organi di controllo per la definitiva assegnazione delle risorse ai governi regionali”. Il fondo per gli asili nido e’ stato istituito dalla Finanziaria 2002 e prevede, nel triennio 2002-2004, complessivamente lo stanziamento di 300 milioni di euro da destinare alle Regioni e da queste ai Comuni per ”favorire – dice ancora il comunicato del ministero – lo sviluppo del sistema di servizi alla prima infanzia”. Di questi 300 milioni di euro, 50 sono stati distribuiti a fine 2002, 100 lo saranno nei primissimi mesi, 150 milioni saranno assegnati nel 2004.Tali risorse – precisa il ministero – vengono ripartiti sulla base dei dati Istat e di una serie di variabili: il tasso demografico di bambini da 0 a 2 anni (per il 50 per cento), il tasso di occupazione femminile (20 per cento), il tasso di disoccupazione femminile (15 per cento), il fabbisogno teorico basato sul criterio delle liste d’attesa (15 per cento). Ai 300 milioni si aggiungono – conclude il ministero – 10 milioni di euro del Fondo di rotazione, istituito dalla Finanziaria 2003, destinato ai datori di lavoro che realizzino nidi o micro-nidi aziendali. Le domande per accedere ai finanziamenti di questo secondo fondo vanno presentate da imprenditori, artigiani e commercianti entro l’11 ottobre prossimo. Sul numero di VITA in edicola da sabato una guida alla realizzazione di asili nido