Maltempo: la Caritas dona 25mila euro

Il maltempo, che nei giorni scorsi aveva colpito il Nord del Paese, si è ora spostato al Sud, riproponendo con drammaticità l?esigenza di riconsiderare e potenziare le politiche di gestione territoriali e ambientali, sia a livello centrale che a livello locale. Una tromba d?aria si è abbattuta sulla Sicilia e violenti nubifragi hanno flagellato in particolare la Puglia, dove inondazioni e frane si sono succedute ad un ritmo impressionante, colpendo in particolare le zone di Palagiano, Massafra, Palagianello, Castellaneta, Mottola. “Fango per le strade e nelle case, alberi divelti e scaraventati sulle strade, pali e cartelloni distrutti, vie di comunicazione interrotte in più punti” Questo lo scenario descritto dal Vescovo di Castellaneta, S.E.Mons.Pietro Maria Fragnelli. In serata il Vescovo, dopo aver affidato al sindaco di Castellaneta un messaggio di solidarietà per tutta la popolazione colpita dall?alluvione, è riuscito a raggiungere il centro di Palagiano, per dare conforto alla persone e alle comunità parrocchiali. Nei locali della scuola elementare ha incontrato le persone evacuate dalle case inondate di acqua e fango e tratte in salvo dalle campagne. È stata ammirevole la reazione della gente, sia dei familiari che dei concittadini, per attutire i disagi materiali e psicologici. La Caritas Italiana, d?intesa con il vescovo e in collaborazione con la Caritas diocesana, si è attivata per seguire da vicino la situazione, per delineare un primo bilancio dei danni, per far giungere solidarietà a tutte le persone in difficoltà, specialmente a quelle che hanno subito maggiori danni economici, anche con perdita di lavoro, e danni psicologici. In sinergia con i Sindaci la Caritas diocesana provvederà a redigere un elenco delle situazioni più gravi ed a programmare interventi mirati e specifici. Intanto il Vescovo ha incoraggiato tutte le associazioni, ed in particolar modo le confraternite e i comitati organizzatori delle feste religiose della Diocesi di Castellaneta, ad indirizzare il proprio contributo per le opere di carità alla Caritas diocesana, affinché possa far fronte ai danni dell?alluvione. La Caritas Italiana, come già fatto in occasione del maltempo al Nord, esprime vicinanza nella preghiera alle famiglie delle vittime e a tutte le persone e le comunità colpite da questa nuova emergenza. Assicura inoltre sostegno e solidarietà, mettendo a disposizione un contributo di 25.000 euro per le prime necessità.