Profughi: Unhcr, in calo richieste d’asilo

Netto ribasso delle richieste d’asilo registrate nei Paesi industrializzati, secondo le ultime statistiche rese note oggi a Ginevra dall’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr). I 29 Paesi industrializzati presi in esame dallo studio (l’Italia ne è esclusa per mancanza di dati) hanno registrato un totale di 106.850 domande di asilo tra i mesi di aprile e giugno 2003 contro le 121.910 nei primi tre mesi dell’anno. Si tra di un calo del 12 % , precisa l’Unhcr. Complessivamente, il numero di richieste nella prima metà del 2003 risulta del 19% inferiore rispetto ai primi sei mesi del 2002. Il calo più accentuato è stato segnalato nel Regno Unito (meno 34%), seguito da Spagna e Irlanda (31% entrambi), Germania (24%) e Svezia (22%). La diminuzione in Canada è stata del 22% e negli Stati Uniti del 7%. Gli Stati Uniti guidano la classifica dei Paesi industrializzati che hanno ricevuto il maggior numero di richieste d’asilo nel secondo trimestre del 2003 (oltre 15mila richieste). Tra i paesi d’orgine dei richiedenti, il declino più marcato del secondo trimestre concerne gli ircaheni (in ribasso del 43% rispetto al primo trimestre) con 6.365 richiestre contro le oltre 11 mila dei primi tre mesi dell’anno. Tra le altre diminuzioni significative l’Unhcr segnala quella dei pachistani (meno 48%) e dei turchi (15%). All’opposto, si è registrata un’impennata dei richiedenti di asilo russi (più 54%).