Iraq: 60% degli inglesi chiede il ritiro delle truppe

Il ritiro dei soldati britannici attualmente dispiegati in Iraq è auspicato dal 61% dei loro connazionali, e di questi il 29% chiedono inoltre la loro partenza “appena possibile”. E’ quanto emerge da un sondaggio dell’istituto Icm pubblicato oggi dal tabloid britannico ‘The Mirror’. Secondo il 32% delle persone interpellate, i soldati britannici devono lasciare l’Iraq in modo “scaglionato”, ma “una data per la loro partenza definitiva deve già essere fissata”. Il sondaggio è stato effettuato dopo che il premier Tony Blair si è presentato giovedì scorso davanti al giudice Brian Hutton, che conduce l’inchiesta sulle circostanze che hanno portato all’apparente suicidio dello scienziato David Kelly. Il 21% degli interrogati ritiene il premier il principale responsabile della morte dell’esperto di armi chimiche e biologiche, davanti allo stesso Kelly (15%), al ministro della difesa Geoff Hoon (7%) e ad Alastair Campbell (6%), il direttore delle comunicazioni di Blair, dimessosi venerdì scorso.