Mondo

Wto: salta l’accordo sui farmaci

Le Filippine e altri Paesi in via di sviluppo fanno saltare l'accordo all'ultimo momento

di Carlotta Jesi

L’applicazione dell’accordo di Doha sull’esportazione di farmaci generici tra Paesi poveri – se pur in una versione rivista e corretta che non soddisfava la società civile- sembrava cosa fatta. Invece oggi è saltato. «Non c’è nessun accordo», ha dichiarato questa mattina a Ginevra il portavoce del Wto Keith Rockwell. E il Commissario europeo Pasca Lamy ha ribadito il cocetto con queste parole: «Ieri notte non c’è stato alcun accordo, ma penso che ci arriveremo a Cancun o addirittura prima». L’accordo cui si riferisce Lamy è quello che Stati Uniti, Brasile, India, Kenya e Sudafrica avevano raggiunto nella notte tra il 27 e il 28 agosto. Attirandosi le critiche della società civile impegnata nella battaglia sull’accesso ai farmaci – Oxfam e Msf in testa – ed evidentemente anche di molti Paesi in via di sviluppo che non l’hanno approvato.


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