Salute

Aids: da Venezia un appello per combatterlo

All'iniziativa partecipano anche il ministro Prestigiacomo e Luc Montagnier

di Gabriella Meroni

Lanciare da Venezia, in occasione della Mostra del Cinema, un forte appello su scala planetaria per unire le forze e raccogliere finanziamenti in un fondo specifico da istituire presso l’ Unesco a sostegno della lotta contro l’ Aids, ed in particolare contro la trasmissione del virus da madre a figlio nel Continente africano, che ancora oggi provoca una strage di 800 mila bambini l’ anno. E’ questo l’ obbiettivo della giornata per la lotta all’ Aids che si terrà lunedì prossimo a Venezia. Protagonisti dell’ iniziativa personalità politiche, come il Ministro italiano per le pari opportunità Stefania Prestigiacomo ed il Presidente della Regione Veneto Giancarlo Galan; della scienza come i professori Luc Montagnier (scopritore del virus HIV) e Vittorio Colizzi (coordinatore scientifico del Progetto Unesco “Families First Africa” con il contributo del Governo italiano); dello spettacolo come Gina Lollobrigida e Gigi Marzullo. Si comincerà a metà mattinata, a palazzo Labia, sede regionale della Rai a Venezia, con una Conferenza Scientifica dal titolo “L’Aids in Africa e la minaccia di virus emergenti”, organizzata da Unesco e Regione Veneto con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri italiano che, con la Prestigiacomo e Galan, Montagnier e Colizzi, vedrà protagoniste anche due “First Ladies” dell’ Associazione “Sinergie Africane” (le consorti dei presidenti del Camerun e della Guinea), nata nel 2002 per associare varie iniziative di lotta all’ Aids in Africa e mobilitare risorse a livello internazionale. Ai lavori seguirà una conferenza stampa dei protagonisti. E proprio l’ impegno di “Sinergie Africane”, volto a creare uno specifico fondo presso l’ Unesco, sarà al centro di una serata di gala che si terrà, sempre a Venezia, a palazzo Pisani Moretta, cui hanno aderito personalità di spicco del cinema (madrina sarà Gina Lollobrigida), del mondo televisivo (tra gli altri, Gigi Marzullo), dell’ imprenditoria e della finanza. L’ evento veneziano si inserisce nel quadro del Progetto “Families First Africa” (Anzitutto la Famiglia in Africa) lanciato alla fine del 2002 dall’ Unesco e dalla Fondazione Mondiale Ricerca e Prevenzione Aids presieduta da Luc Montagnier, ed è a sua volta parte integrante del Progetto “Ricerca e Prevenzione dell’Aids in Africa”, che il Governo italiano ha finanziato nel 2002 con una sovvenzione di 2 milioni di dollari. “Family First Africa” è mirato sui problemi della trasmissione del virus Hiv dalla madre al bambino. In quest’ ambito i professori Luc Montagnier, Robert Gallo dell’ Istituto di Virologia Umana dell’ Università del Maryland e Vittorio Colizzi dell’ Università di Tor Vergata (Roma) hanno iniziato un lavoro comune di ricerca per lo sviluppo di un vaccino per i neonati di madri sieropositive.


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