Formazione

Formazione, ci pensa Leonardo

Leonardo, la nuova frontiera della formazione

di Monica Salvatore

Sono stati pubblicati sulla Gazzetta ufficiale Ue i bandi per la partecipazione a Leonardo da Vinci, il programma comunitario che ha dato il via ad una nuova era nel settore della formazione professionale. Varata nel 1994 l?iniziativa, che rende omaggio al grande scienziato e artista toscano, sostiene e promuove gli sforzi dei Paesi membri dell?Unione europea con l?ambizioso obiettivo di creare, tra i giovani e tra quanti già lavorano, professionalità più adeguate alle mutate esigenze del mondo del lavoro. I progetti che aspirano ai finanziamenti comunitari dovranno coinvolgere operatori pubblici e privati della formazione di diversi Paesi e concentrarsi sulle cinque priorità indicate dalla Commissione europea per il 1998, che sono, nel dettaglio: l?acquisizione di nuove competenze con particolare attenzione agli sviluppi tecnologici e alle lingue; il coordinamento tra gli istituti didattici e di formazione da un lato e le imprese dall?altro, la lotta all?esclusione sociale che viene fatta attraverso: la formazione negli enti pubblici e territoriali di personale competente nella pianificazione, nell?orientamento e nella consulenza; la formazione dei lavoratori meno qualificati e l?impiego di nuove metodologie, compresa la formazione a distanza; favorire l?impiego dell?informatica nella formazione. Per chi fosse interessato, va richiesto all?Isfol coordinatore in Italia dell?attuazione del programma (Via G. B. Morgagni 30/e, 00161 Roma, Tel. 06.445901), il vademecum e il modulo di candidatura con tutte le informazioni sul programma e sulle modalità di partecipazione disponibili peraltro anche su Internet , al seguente indirizzo : (http://europa.eu.int/en/comm/dg22/leonardo.htm. La data limite fissata per la presentazione delle candidature è il 31 marzo prossimo.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA