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Rendere più snello il pacchetto Treu

Camera: la proposta di legge (n. 4365) presentata lo scorso 26 novembre da sette deputati di Alleanza Nazionale (primo firmatario Alessio Butti), che contiene modifiche alla legge 24 giugno ‘97, n. 19

di Redazione

Snellire le procedure richieste dal ?pacchetto Treu? per facilitare l’accesso al mondo del lavoro e in particolare promuovere il lavoro ?interinale?, rimasto soggetto a vincoli che lo rendono di difficile attuazione. Questo l?obiettivo della proposta di legge presentata, lo scorso 26 novembre, da Alessio Butti e altri sei deputati di Alleanza Nazionale, sulle modifiche alla legge 24 giugno ?97, n. 196, per promuovere l’occupazione, che non è stata ancora assegnata alla commissione di merito. Il provvedimento capovolge la logica di accesso al contratto di lavoro interinale, rendendolo libero, con la sola eccezione dei divieti individuati per i casi di qualifiche di esiguo contenuto professionale, di sostituzione dei lavoratori che esercitano il diritto di sciopero, di richiesta da parte di imprese che abbiano operato licenziamenti collettivi e per i lavori pericolosi, che richiedono la sorveglianza medica speciale. Per favorire la nascita di imprese di fornitura di prestazioni di lavoro temporaneo, il provvedimento prevede anche una deroga ai termini stabiliti dal ?pacchetto Treu?, dietro versamento di un deposito cauzionale di importo non inferiore ai 200 milioni, garantito da fideiussioni bancarie.


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