Formazione
A Riva del Garda (Tn) ci si educa alla mondialità
Proseguono i lavori, della XIV Settimana di Educazione alla Mondialità organizzata dal Vis, lOng delle Opere Salesiane in collaborazione con lUnip
di Paolo Manzo
Proseguono i lavori su ?Informazione e Sviluppo. La superficialità della notizia, la verità della storia.? della XIV Settimana di Educazione alla Mondialità presso il Centro Congressi di Riva del Garda, organizzata dal VIS Volontariato Internazionale per lo Sviluppo, l?ONG delle Opere Salesiane in collaborazione con l?UNIP ? Università Internazionale delle Istituzioni dei Popoli per la pace – Fondazione Opera Campana dei Caduti di Rovereto ? importante istituzione culturale nel campo degli studi sulla pace.
Al dibattito di oggi, che ha visto la partecipazione di Don Adriano Bregolin Consigliere per l?Italia e il Medio Oriente della Congregazione Salesiana; Don Ferdinando Colombo, Vice Presidente del VIS Kossi Komla-Ebri; Anna Rocchi, Direttore esecutivo di Piroga e Jean Léonard Touadi, si è parlato dell?importanza di una comunicazione fuori dagli stereotipi spesso strumento di propaganda dei paesi ricchi. ?L?Africa è vista ancora come terra di conquista ? questa la denuncia dello scrittore togolese Kossi Komla-Ebri. – Ma si può iniziare a cambiare la visione di questo continente, anche guardando all?arrivo di migliaia di persone in Italia come un momento di crescita umana e culturale dall?immenso valore antropologico.
?L?Europa deve riappropriarsi di quell?inclinazione culturale, di quel sentimento di democrazia e solidarietà nei quali sono cresciuti i propri cittadini e verso i quali la cultura africana prova grande rispetto e ammirazione ? ha esordito Jean Léonard Touadi, giornalista. – Oggi non comprendiamo le scelte di questo continente che sono dettate dall?indice della borsa e dalla corsa affannosa del consumismo più sfrenato. Abbiamo bisogno dell?Europa macedonia di culture ove ognuno si riconosca con la propria specificità ma nello stesso tempo si senta parte importante di un tutto.?
Domani la giornata sarà dedicata alle nuove tecnologie come strumento di sviluppo umano ed economico e il possibile controllo della comunicazione digitale. Ospiti Mike Jensen (sudafricano) grande esperto di Digital Divide, Jason Nardi direttore Unimondo; Chiara Sottocorona, giornalista e Gianni Vaggi direttore del Master di Pavia
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