Volontariato

GB: a invalida nera la sanità “passa” protesi bianca

Se ne vuole una del colore della sua pelle, la malcapitata dovrà pagare quasi 5000 euro

di Gabriella Meroni

Le era stato amputato un piede e attendeva una protesi dal servizio sanitario nazionale. Ma al momento dell’arrivo, la sorpresa e’ stata tanta: il piede “nuovo” era di colore diverso da quello della sua pelle. E’ accaduto a una donna di colore, la 46enne Ingrid Nicholls, residente a Calcot, che alle sue proteste si e’ sentita rispondere ”siamo spiacenti, ma le protesi a disposizione sono soltanto color carne. Per averne una nera deve pagare di tasca sua tremila sterline” l’equivalente di 4.700 euro. A riferire la curiosa vicenda e’ la stampa britannica, secondo cui il servizio sanitario avrebbe motivato l’offerta con il minor costo delle protesi ‘bianche’. Dopo l’eco avuto sui media, i responsabili del National Health Service (Nhs) si sono rimangiati tutto. Ma le polemiche non sono mancate lo stesso. ”E’ un fatto assolutamente vergognoso” ha commentato la Commissione britannica di tutela degli invalidi.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA