Cultura

Troppe bariere in Emilia Romagna

Interpellanza sul mancato finanziamento destinato all’eliminazione delle barriere architettoniche nelle abitazioni private. 28 aprile 1998

di Alba Arcuri

Emilia Romagna:
Il capogruppo di Rifondazione Comunista Rocco Giacomino ha presentato un?interpellanza alla Giunta regionale in cui ha sollevato il problema dei ritardi nei fondi pubblici per l?eliminazione delle barriere architettoniche nelle case private. Il consigliere ha evidenziato sia i ritardi nell?assegnazione dei fondi, sia le lentezze burocratiche attribuibili a Regione e Comuni. Secondo quanto espresso da Giacomino a Modena risulta che diverse domande presentate nel 1987 per l?ottenimento di fondi antibarriere siano state riconosciute ammissibili solo dieci anni dopo, in taluni casi addirittura dopo il decesso del disabile per il quale erano stati richiesti i finanziamenti. Inoltre, secondo il capogruppo di Rc, risulta che la Regione ha stabilito che, in caso di decesso, il contributo non debba essere erogato anche se a fronte di spese e lavori già fatti e con parere positivo dell?ente locale. In tal modo l?amministrazione regionale scarica sui cittadini inadempienze e ritardi imputabili a cattiva gestione. Con il ricorso all?interpellanza Giacomino chiede quindi alla Giunta regionale di mutare il nuovo orientamento in materia, di salvaguardare i diritti degli interessati e di sollecitare infine lo Stato ad un puntuale rispetto degli obblighi e dei tempi previsti dalle norme in materia.

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