Famiglia

Inflazione: Urso, da rivedere tasso programmato

E' il vice ministro dell Attivita' Produttive, Adolfo Urso, a indicare con decisione la strada che deve seguire il Governo, di fronte a un dato che ''preoccupa"

di Paolo Manzo

L’andamento ”preoccupante” dell’inflazione spinge a deve spingere a valutare se ”rivedere il tasso di inflazione programmata”. Non solo, in questo quadro diventa ancora piu’ urgente ”evitare ogni aumento delle tariffe, soprattutto nel settore dei trasporti” e ”affrontare i nodi strutturali in una finanziari di sviluppo”. E’ il vice ministro dell Attivita’ Produttive, Adolfo Urso, a indicare con decisione la strada che deve seguire il Governo, di fronte a un dato che ”preoccupa, anche perche’ si aggiunge ai dati altrettanto negativi sulla crescita europea, che vede in recessione i nostri partner commerciali, dalla Germania alla Francia, con immediate ripercussioni sulle nostre esportazioni e quindi sul nostro sistema produttivo”. I dati negativi delle citta’ campione, rileva Urso, ”sono determinati in modo prevalente dall’aumento dei prezzi del petrolio e dei trasporti, che incidono in modo diretto sul sistema produttivo, oltre che da un aumento stagionale nei prezzi del settore turistico e alberghiero”. Il lavoro dei saggi nel campo istituzionale, osserva ancora il vice ministro, ”e’ certamente importante e necessario, e sono sicuro che si raggiungera’ una piena intesa per una riforma organica e globale, ma e’ altrettanto e forse piu’ importante, certamente decisivo, delineare un organico e complessivo pacchetto di riforme nel campo economico”. Come si sarebbe potuto fare, aggiunge Urso, ”nella cabina di regia di cui si sente la mancanza”.

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