Non profit
Berlusconi snobba le Misericordie
Al Meeting della confederazione nazionale, il Cavaliere si farà sostituire da Casini che interverrà domani con Rutelli. Bianco: presto lo statuto per Agenzia protezione civile
Berlusconi snobba le Misericordie. Invitato a partecipare al Meeting della più antica organizzazione di volontariato d’Italia (in corso da oggi a domenica a Lucca), il Cavaliere ha preferito passare la mano, chiamando a sostituirlo Pierferdinando Casini.
Stamani è stata la volta del ministro degli Interni Bianco che si è soffermato sui problemi legati al rapporto tra il mondo del volontariato e la Protezione civile. Per lunghi mesi, ricorda la Confederazione, l?Agenzia nazionale per la Protezione civile, pur costituita formalmente, non è entrata pienamente in funzione, creando problemi e difficoltà al mondo del volontariato che, con 1 milione e 300 mila uomini, rappresenta l?ossatura della struttura.
?Nei giorni scorsi ? ha annunciato Bianco ? il comitato direttivo dell?Agenzia ha approvato la proposta di statuto, nodo fondamentale per l?applicazione piena della legge e la completa operatività. E il ruolo del non profit nell?organizzazione sarà garantito e valorizzato per essere sempre più rilevante e prezioso?. Per questo sarà creato un apposito settore in cui il volontariato avrà un ruolo autonomo, come richiesto da anni.
Nel pomeriggio si è discusso anche di obiezione di coscienza e della nuova legge sul servizio civile, la cui applicazione rischia di creare difficoltà al mondo del volontariato.
Domani le Misericordie saranno di nuovo a confronto con il mondo politico. A Lucca arrivano infatti il segretario del Ccd Pierferdinando Casini e Francesco Rutelli, candidato dell?Ulivo alla presidenza del consiglio. L?intervento dell?onorevole Casini è in programma alle 15.30 alla Camera di Commercio, mentre l?ex sindaco di Roma sarà alle 17 sempre alla Camera di Commercio. A entrambi 2500 volontari provenienti da tutta Italia chiederanno quali sono le intenzioni e le proposte dei due schieramenti nei confronti del Non profit.
Nate 750 anni fa a Firenze, le Misericordie rappresentano la più antica forma di volontariato d?Italia. Oggi le Misericordie sono più di 600 in tutto il paese, con oltre 670 mila confratelli iscritti. Molteplici i servizi svolti: dall?assistenza sanitaria ai servizi sociali, dalla protezione civile agli sportelli anti-usura. Negli ultimi anni, inoltre, le Misericordie hanno portato la loro opera anche all?estero con interventi in area colpite da guerre e calamità e con l?impegno all?interno dell?Unione europea delle Misericordie, che si è costituita lo scorso anno a Roma.
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