Non profit

Al via il progetto Debian non profit

130 utenti da tutto il mondo si sono iscritti alla mailing list dedicata a Debian-NP

di Riccardo Bagnato

Nel pieno del caldo estivo, e in sole due settimane, si sono iscritti 130 utenti di tutto il mondo alla mailing list dedicata al progetto Debian-NP. Scopo: collaborare allo sviluppo di un nuovo sistema operativo dedicato al non profit: Debian GNU/Linux.

Fra gli obiettivi del progetto, ha affermato il coordinatore del progetto, Mako Hill, sviluppatore senior della distribuzione GNU/Linux Debian, nonché tra i fondatori di Indymedia e membro della Software in the Public Interest Inc. (SPI), «la creazione di un sistema operativo facile, in cui avere a disposizione una serie di applicazioni specifiche per il non profit».

L?annuncio di un progetto dedicato al non profit ha inoltre richiamato l?attenzione dei tanti progetti già in corso in questo senso come NOSI, Nonprofit Open Source Initiative (NOSI), o ancora InfoCentral, e il progetto Calendula, entrambi per la raccolta fondi online, e in Italia di ParTecs, ovvero tecnologia partecipativa.

Già l?anno scorso, però, l?Università del Michigan aveva svolto un seminario sul rapporto sempre più stretto che intercorre fra il settore non profit e il mondo free software, di cui ne dava un ampio resoconto una delle maggiori riviste del settore, Slashdot dal titolo Open Source Software And The Non-Profit Sector; lo stesso aveva fatto in seguito un altro importante punto di riferimento del mondo open source, O?Reilly Network, evidenziando in Non-Profit Corporations in Open Source on the Rise il caso della Xiph Foundation.

Eggià, tre anni fa, qualcuno osò chiedere spazi per discutere dell?argomento durante il PLUTO Meeting italiano, ma era troppo presto, sembrò non interessasse, nessuno rispose, e non se ne face nulla: tant?è 😉

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