Welfare

Al via assegno di maternità per lavoratrici atipiche

Ammonterà a tre milioni per ciascuna nascita

di Gabriella Meroni

Da oggi anche le lavoratrici ”atipiche” hanno diritto all’assegno di maternita’. Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale di oggi, n.81, e’ finalmente giunta in porto la disciplina che prevede il sostegno alla maternita’ delle lavoratrici atipiche e discontinue.

Un assegno di tre milioni, erogato dall’Inps, per ciscuna nascita, affidamento preadottivo e adozione senza affidamento, avvenuta a partire dal 2 luglio dello scorso anno. Il termine di sei mesi per presentare domanda e’ stato riaggiornato nel regolamento, a partire dalla sua entrata in vigore. Ad averne diritto, innanzitutto, sono le donne, italiane, europee ed extracomunitarie con carta di soggiorno (cinque anni di residenza legale), che abbiano lavorato per almeno tre mesi prima dell’inizio della gravidanza.

L’assegno non e’ cumulabile con quello concesso dai Comuni e che spetta alla madre che non lavora e il cui nucleo familiare ha un reddito inferiore a determinate soglie di reddito Ise.

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