Comitato editoriale Lav
Maltrattamenti sugli animali, inaugurato a Lucca lo sportello Lav
Attivo dal 17 gennaio anche in Toscana il sito web della Lega anti vivisezione appositamente sviluppato dall’associazione per segnalare qualunque animale in difficoltà vittima di soprusi o violenze. Nei tre sportelli territoriali attivi al momento (Trento, Verona e Bari) hanno raccolto in un anno ben 590 segnalazioni e portato al salvataggio di 331 animali
di Redazione
È stato inaugurato oggi, mercoledì 17 gennaio, lo Sportello territoriale di Lucca contro i maltrattamenti sugli animali, con un evento presso la Sala degli Specchi di Palazzo Orsetti, organizzato da Lav con il patrocinio della Provincia di Lucca, della Città di Lucca e del Comune di Capannori. Obiettivo dell’iniziativa è quello di intensificare un’attività che Lav svolge da 47 anni su tutto il territorio nazionale.
Gli sportelli Lav sul territorio
Gli Sportelli Lav contro i maltrattamenti sugli animali offrono la possibilità di salvare qualunque animale si trovi in difficoltà o sia vittima di soprusi e violenze, in collaborazione con le Istituzioni preposte.
Raccolgono, infatti, le segnalazioni riguardanti comportamenti costituenti reato in danno agli animali e le gestiscono in collaborazione con le Forze di Polizia.
Segnalazioni anche online
Lo Sportello di Lucca accoglierà le segnalazioni sia tramite un numero di telefono (346.0873979), dove la responsabile dello sportello risponderà alle chiamate e prenderà in carico le segnalazioni; sia attraverso un sito web appositamente sviluppato dall’organizzazione: uno strumento innovativo, semplice e veloce di segnalazione, che permetterà a cittadine e cittadini di essere sempre in contatto con Lav per denunciare casi di violenza e maltrattamento nei confronti di tutti gli animali.
Una denuncia ogni 55 minuti in Italia
I gravi maltrattamenti che hanno causato la morte di animali indifesi in questi ultimi giorni evidenziano ancora di più la necessità e l’urgenza di un intervento deciso nei confronti dei violenti.
Sono infatti circa 9.000 i procedimenti giudiziari aperti ogni anno in Italia per reati in danno di animali, vittime di violenze, spesso purtroppo impunite, con una denuncia ogni 55 minuti. Numero a cui si aggiungono tutti quei reati “sommersi”, dei quali non si ha testimonianza.
I tre Sportelli Lav già attivi sul territorio nazionale – sottolinea una nota -, ossia quelli di Trento, Verona e Bari, hanno raccolto in un anno ben 590 segnalazioni in totale, che hanno portato al salvataggio di 323 animali (dati aggiornati al 31 dicembre 2023).
Per quel che riguarda i dati della regione Toscana, nel 2022 presso le Procure toscane sono stati registrati: 101 procedimenti e 30 indagati ad Arezzo; 100 procedimenti e 58 indagati a Firenze; 57 procedimenti e 33 indagati a Livorno; 68 procedimenti e 37 indagati a Lucca; 28 procedimenti e 14 indagati a Pistoia e, infine 27 procedimenti e 15 indagati a Prato (le provincie di Grosseto, Massa, Pisa e Siena non hanno fornito i dati richiesti).
Si tratta – sottolinea una nota – di cifre troppo alte, che devono necessariamente subire un’inversione di rotta. L’inaugurazione di un nuovo Sportello anche nel territorio toscano consentirà di fare sempre di più e meglio per gli animali: segnalare un maltrattamento, infatti, è il primo passo per riuscire a salvare un individuo in pericolo.
Petizione online
Il modo più efficace per contrastare questi crimini è quello di chiedere la collaborazione di tutti i cittadini mettendo loro a disposizione uno strumento agile per denunciare qualsiasi tipo di abuso nei confronti degli animali.
Per questo Lav ha lanciato anche una petizione online, indirizzata ai parlamentari di Camera e Senato e al ministro della Giustizia Nordio, per chiedere l’approvazione di una nuova normativa con pene certe e più severe per chi uccide e maltratta gli animali.
Foto da ufficio stampa
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