Formazione

Mancino: “Lo Stato promuova la sussidiarietà”

Il Presidente del Senato in visita a a Salerno parla di Welfare in crisi e della necessità di riconoscere il ruolo chiave del privato sociale

di Benedetta Verrini

”Davanti alla crisi del Welfare State, occorre proseguire lungo la strada del riconoscimento che vi sono beni e servizi che possono essere erogati da soggetti diversi dello Stato e prevedere che essi possano essere finanziati direttamente dai cittadini”. Lo ha detto il presidente del Senato, Nicola Mancino, parlando questa mattina all’Universita’ di Salerno nell’ambito di un seminario su ”Il principio di sussidiarieta’ nell’evoluzione istituzionale”. Secondo Mancino, nel Welfare State – ”in crisi per insufficienze strutturali e per la riduzione delle risorse economiche” – vanno salvaguardate ”le conquiste, ma devono essere modificati i meccanismi che hanno portato ad inefficienze, sprechi e gigantismi burocratici”. Lo Stato moderno, secondo il presidente del Senato, deve ”diventare leggero ma, nello stesso tempo estremamente solido e coerente: piu’ che gestire direttamente, deve regolare, coordinare e integrare quanto la societa’, gli enti locali, le comunita’ sono in grado di promuovere direttamente”. In questo quadro, conclude Mancino, ”lo Stato centrale non sara’ sminuito perche’ la parziale riduzione di spazi operativi sara’ compensata dall’esaltazione della sua funzione di strumento regolatore al servizio della vita sociale”.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA