Senegal, tre mulini per cambiare la vita

Donne schiacciate dal peso di enormi sacchi di miglio, che devono percorrere decine di chilometri per macinarlo, oppure costrette a frantumarlo a mano: un lavoro penoso, che avviene in Senegal, come in molte altre località sub-sahariane più arretrate, nei villaggi di Koubaneo, Django e Simakounda, situati nella regione della Casamance, a sud del Gambia. Ma l?associazione milanese di volontariato internazionale Acra, assieme al suo partner locale, che è il comitato Kds, utilizzando finanziamenti europei sta lavorando per alleviare gli sforzi di queste contadine. Infatti, a beneficiare di nuovi mulini, sia a Koubaneo sia a Django e Simakounda, saranno presto oltre tremila donne, e circa 10 mila abitanti in località limitrofe ai tre centri usufruiranno indirettamente dell?intervento dei volontari italiani.
Il progetto prevede inoltre, accanto all?acquisto e all?installazione dei tre mulini, la formazione di mugnai e di gestori degli stessi, l?istituzione di tre comitati di gestione e un?attività di animazione e monitoraggio. A Django non ci sono mai stati mulini, nonostante le molte promesse che le donne hanno ricevuto nel tempo dalle autorità locali. A Simakounda c?era un vecchio mulino: una volta lo trasportarono in città per ripararlo e nessuno l?ha mai più rivisto. A Koubaneo il mulino esistente è attualmente inutilizzabile e comunque, anche se funzionasse, non sarebbe mai in grado di soddisfare la domanda di miglio macinato. Per aiutare le donne di questi tre villaggi africani, sulle cui spalle grava il lavoro domestico svolto nelle condizioni più dure, occorrono appena 9 milioni e 600 mila lire italiane.
Progetto: Acra-Senegal, c/c bancario 9749/1 presso Cariplo, agenzia 19, via Popoli uniti 2, 20125 Milano (Abi 6070.1 – Cab 01619.6), causale ?Mulini per il Senegal?; oppure c/c postale 14268205. Le donazioni all?Acra sono deducibili fino al 2 per cento dell?imponibile. Per informazioni: Associazione di cooperazione rurale in Africa e America Latina (Acra), via Breda 54, 20126 Milano. Telefono 02/27000291, fax 02/ 2552270; E-mail: acra@una.org.