Non profit

Oltre il doposcuola una storia di amici

Sostegno scolastico e attività ludico ricreative a favore di minori a rischio e gestione del Centro di aggregazione

di Antonietta Nembri

Un gruppo di amici si ritrova nei locali della parrocchia di Cristo Re, per andare incontro alle esigenze di alcuni ragazzi che frequentano la scuola e che hanno difficoltà di apprendimento. La parrocchia si trova in uno dei quartieri ad alto rischio di Cosenza, quello di via Popilia. È il 1990 e in quell?anno si inizia ad aiutare i ragazzi dando loro un sostegno soprattutto dal punto di vista scolastico sostenendoli nell?ortografia, nella comprensione dei testi e in matematica. Un doposcuola che però si scontra con altri problemi, come l?abbandono scolastico molto diffuso nel quartiere periferico di via Popilia.
Nel gruppo di amici nasce il desiderio di dare una risposta più articolata ai bisogni dei ragazzi che vanno dal sostegno scolastico al bisogno di accoglienza e cura. Ecco che, dalla collaborazione della parrocchia e della cooperativa sociale ?la Terra?, una realtà presente dal 1979 a Cosenza e particolarmente attiva sul fronte dei minori, nasce il Centro di aggregazione sociale per i ragazzi dai 6 ai 15 anni. Innanzitutto il Centro ha tra gli obiettivi quello di offrire dei percorsi educativi e formativi rivolti a tutti e, in seconda battuta, un?azione specifica per affrontare e superare il disagio della fascia minorile più esposta alle molteplici opportunità illegali presenti nel territorio.
Una cinquantina i ragazzi che vengono aiutati dal punto di vista scolastico, mentre per altri venticinque, segnalati dai Servizi sociali, dalla Direzione didattica e dal Consultorio familiare, si dà il via a una serie di attività di aiuto che comprendono sia il sostegno scolastico, sia la realizzazione di iniziative sportive, sociali e culturali, senza tralasciare una forma di presenza all?interno del quartiere.
Passano gli anni e il Centro assume sempre più importanza al punto che inizia anche una fattiva collaborazione con le istituzioni e vengono organizzate con le assistenti sociali delle visite domiciliari alle famiglie. Il 1995 è per il gruppo di amici che gestisce il Centro un anno importante: viene stipulato un protocollo d?intesa con il settore materno infantile dell?azienda sanitaria e nasce ufficialmente l?associazione di volontariato ?San Giovanni Bosco? anche se continua il rapporto di collaborazione con la cooperativa ?la Terra?. La scelta del nome non è casuale. Indica infatti l?alveo e lo spirito che guidano il cammino dei volontari: una quindicina nel periodo scolastico e che diventano circa il doppio nei mesi estivi.
Oggi l?associazione gestisce il centro aperto nel pomeriggio, dalle ore 15 alle 19, nei locali della parrocchia di Cristo Re e in quelli al Vagliolise. Le attività svolte si sono ampliate a ventaglio coprendo non solo il sostegno scolastico, ma puntano decisamente anche ad attività sportive e di turismo sociale oltre a laboratori di formazione. Tra gli obiettivi che si pongono gli educatori volontari vi è il coinvolgimento delle famiglie dei ragazzi seguiti, che si vogliono sollecitare a riscoprire la peculiarità del loro compito educativo. I volontari hanno poi sentito l?esigenza di un maggior sostegno e hanno organizzato dei corsi di formazione, altri invece hanno frequentato un corso per animatore di comunità. Tra le altre attività organizzate dall?associazione: i giochi estivi oratorio (Geo) che vedono la partecipazione nel mese di giugno di quasi duecento ragazzi, un campo estivo che vede coinvolti ragazzi, educatori e famiglie, prima di riprendere l?attività annuale, a settembre da alcuni anni viene fatto il ?Passalibro?: un momento di mediazione per lo scambio dei libri usati che viene molto apprezzato dalle famiglie dei ragazzi.

La scheda

Nome: ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO SAN GIOVANNI BOSCO
Indirizzo: Via POpilia I lotto 87100-Cosenza
Telefono: 0984/413585
Presidente: Gian Alessandro Bonicalzi
Scopo: Sostegno scolastico e attività ludico ricreative a favore di minori a rischio e gestione del Centro di aggregazione
Anno di nascita: 1995

Collaborazione
L?attenzione alla realtà porta frutti

aDalla collaborazione tra la cooperativa ?la Terra? e la parrocchia di Cristo Re nasce il centro per minori di via Popilia. L?unità tra le due realtà affonda le radici nella storia stessa della cooperativa sociale sorta nel 1979. All?origine della cooperativa c?è infatti un?amicizia e la voglia di condividere l?esperienza dell?accoglienza dei fondatori che hanno visto la cooperativa come lo strumento per comunicare, con opere e proposte, la possibilità di un?umanità diversa.
E di opere la cooperativa ne ha realizzate davvero tante, andando sempre a rispondere alle emergenze che la realtà imponeva. Ecco che nel 1981, nasce la Casa-famiglia ?l?Arca? frutto dell?incontro fatto dai volontari con alcuni bambini dei quartieri a rischio, oggi accoglie una decina di bambini tra i sei e i tredici anni. È del 1990 poi il coinvolgimento con il centro di via Popilia e il rapporto con l?associazione di volontariato ?San Giovanni Bosco?. Nel ?94, la cooperativa si interessa a minori e giovani sottoposti a provvedimenti dell?autorità giudiziaria e nasce il Centro d?Incontro ?il Seme? in convenzione con il Comune di Cosenza. Negli stessi anni viene aperta anche una nuova casa di accoglienza, la ?Padre Kolbe?, dedicati ai ragazzi dai 14 ai 18 anni. Nello scorso anno è sorto anche una comunità di accoglienza per adulti in difficoltà.

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