Welfare

Amnesty al Senato: “La tortura diventi un reato”

Una delegazione di Amnesty Italia ha incontrato il presidente della Commissione Giustizia del Senato per sollecitare l’introduzione del reato di tortura nel codice penale

di Redazione

Una delegazione della Sezione Italiana di Amnesty International, guidata dal Presidente Marco Bertotto, ha incontrato questa mattina il presidente della Commissione Giustizia del Senato Antonino Caruso. Nel corso dell?incontro, i rappresentanti di Amnesty International hanno consegnato a Caruso le 30mila cartoline sottoscritte dai cittadini italiani e indirizzate al Presidente del Senato Marcello Pera, a sostegno della richiesta di introduzione del reato di tortura nel codice penale italiano. Sebbene un parlamentare su nove abbia aderito alla campagna di Amnesty Italia sul reato di tortura e nonostante siano state presentate alla Camera e al Senato sette proposte di legge e il Governo abbia dichiarato che l?introduzione del reato di tortura rappresenta una delle priorità del semestre di presidenza italiana dell?Unione Europea, l?iter legislativo procede con incomprensibile lentezza. ?L?Italia deve colmare questa grave lacuna legislativa? ? ha ricordato Bertotto al presidente Caruso, a sua volta firmatario di uno dei disegni di legge in discussione al Senato – ?dando seguito alle richieste provenienti dalle stesse Nazioni Unite, che hanno più volte richiamato l?Italia per il mancato adeguamento della legislazione interna alle Convenzioni internazionali in materia di diritti umani sottoscritte dal nostro paese?. Il Presidente Caruso ha confermato il suo impegno personale ad adottare ogni misura possibile per accelerare l?iter di approvazione parlamentare e adempiere così agli obblighi previsti dalla Convenzione delle Nazioni Unite contro la tortura.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA