Cultura

Don Oreste Benzi incontrerà Gheddafi

Grazie alla mediazione personale di Romano Prodi, Don Benzi discuterà con Gheddafi di immigrazione, tratta della prostituzione e dialogo interreligioso.

di Redazione

Don Oreste Benzi, il fondatore della “Comunita’ Papa Giovanni XXIII” di Rimini, incontrerà personalmente il colonnello Muhammar Gheddafi, con il quale discuterà in forma privata del traffico di esseri umani tra l’Italia e la Libia, cercando nuove forme di collaborazione per la lotta allo fruttamento della prostituzione. “Con Gheddafi parlerò delle persone schiavizzate e obbligate alla prostituzione che raggiungono l’Italia dall’Asia e dall’Africa”, ha dichiarato don Oreste Benzi. “Questo traffico di uomini e donne in Libia trova un punto di passaggio obbligato, che potrebbe diventare un punto di controllo e di sorveglianza. A Gheddafi”, prosegue don Benzi, “chiederò anche di sollecitare il presidente nigeriano Olusegun Obasanjo, affinché si faccia carico del problema relativo al traffico di donne nigeriane schiavizzate e avviate alla prostituzione. Molte di loro raggiungono l’Italia, e assieme alle schiave provenienti dall’est Europa sono le più numerose sulle nostre strade”. Un altro obiettivo della “missione” in Libia di Don Benzi è la promozione del dialogo interreligioso tra l’Islam e la cristianità: di questo argomento parlerà sia con Gheddafi sia con Mohammed Shariff, presidente di Islam Socold Society. L’incontro tra Gheddafi e Benzi nasce da un intervento personale di Romano Prodi, che ha chiesto al leader libico di effettuare questo incontro nella convinzione che il sacerdote italiano avrebbe potuto fornire un utile contributo per la lotta alle nuove forme di schiavitù legate alla prostituzione. Benzi viaggerà a bordo di un aereo messo a disposizione da Gheddafi, che riporterà a casa i bambini dello Zimbabwe operati al cuore dai medici dell’Ospedale Sant’Orsola Malpighi di Bologna, nell’ambito del ?Progetto Cuore?, un progetto di assistenza sanitaria ai minori coofinanziato dalla Regione Emilia Romagna. La delegazione che accompagnerà i 5 bambini operati comprende, oltre a Don Benzi, anche missionari e personale medico, tra cui la dottoressa Marilena Pesaresi che opera da anni in Zimbawe nel settore sanitario. La partenza del viaggio è in programma il 30 luglio


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