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Assegni di invalidità Così si ottiene l’accredito

Mi risulta che da qualche tempo anche la pensione e l’indennità di accompagnamento che spettano agli invalidi civili possono essere versate sul conto corrente bancario dell’interessato.

di Redazione

Vorrei sapere se e come sia possibile ottenere l’accreditamento, sul conto a me intestato, dell’importo relativo all’indennita’ di accompagnamento riconosciuta a mio figlio,minorenne e invalido civile.
Daniela Gallia, Prato

Risponde Carlo Giacobini
Effettivamente, da oltre un anno anche gli invalidi civili possono far accreditare le provvidenze economiche loro spettanti sul conto corrente bancario. Ricordiamo che, precedentemente, tale possibilità non era ammessa e il ritiro delle relative somme avveniva esclusivamente tramite gli uffici postali.
Le norme per tale accreditamento sono fissate dal Decreto ministeriale del 28 novembre 1996. Le istanze devono quindi essere presentate alla Prefettura di competenza segnalando gli estremi del conto corrente bancario e i riferimenti alla provvidenza economica goduta. In allegato, il decreto riporta uno schema tipo del modulo da utilizzare per la richiesta. Il modello di domanda deve essere compilato e firmato dal titolare della provvidenza economica se questi è in possesso di capacità di agire. Nel caso del minore, tale capacità viene esercitata dai genitori esercenti la patria potestà (art. 316 del Codice civile) o dal tutore nominato ai sensi dell?articolo 343 del Codice civile. Il modello rappresenta comunque un fac simile che potrà essere adattato alle personali esigenze o a casi particolari.
Va comunque specificato che il conto corrente bancario di riferimento dovrebbe essere intestato al beneficiario e al suo rappresentante legale.
La rappresentaza legale è desumibile dal libretto che, negli appositi spazi, reca la fotografia e la firma dell?avente diritto o, in sostituzione, quelle del suo rappresentante legale.
Va infine ricordato che entro il 31 dicembre di ogni anno occorre presentare una dichiarazione di esistenza in vita del beneficiario. Tale documento va redatto in carta semplice e inviato alla Prefettura di competenza.

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