Famiglia

Contro gli abusi in caserma l’arma del “tutore” militare

Settore: Servizio di leva Caso: Adozione del difensore civico nazionale militare contro il nonnismo Proponente: sen. Athos De Luca (Verdi)

di Redazione

Un difensore civico nazionale militare per prevenire i numerosi abusi di cui sono vittime i giovani in servizio di leva. È questa la proposta presentata dal senatore Verde Athos De Luca in un nuovo disegno di legge. L?iniziativa segue di poche settimane il ?filo diretto? aperto dai Verdi per combattere il fenomeno del ?nonnismo? nelle caserme. Al telefono ?grigio-verde? (06/68135313) sono pervenute 250 chiamate relative a situazioni di disagio e prevaricazione: il segnale che qualcosa non funziona nell?amministrazione militare soprattutto per l?assenza di efficaci controlli. L?istituzione del difensore civico nazionale rappresenta, quindi, un tentativo per arginare un fenomeno sintomo di ?inciviltà?. Al difensore civico, si legge nel disegno di legge, «spetta di esercitare nelle sedi opportune, penali e civili, la tutela dei cittadini che prestano servizio di leva e di segnalare, al ministero della Difesa e ai responsabili delle amministrazioni statali centrali e periferiche, le azioni o omissioni che comunque possono arrecare danno alle istituzioni militari». Il difensore civico dovrà essere scelto d?intesa fra i presidenti di Camera e Senato tra professori ordinari di Università in materie giuridiche o tra coloro che ricoprono o abbiano ricoperto la carica di consigliere della Corte di Cassazione, del Consiglio di Stato o della Corte dei Conti. La carica dovrebbe durare cinque anni e la sede dell?ufficio è prevista a Roma. Il difensore si avvale di un nucleo di assistenti distrettuali in ogni regione e dell?attuazione di un ?numero verde? e può agire in base alle segnalazioni dei cittadini o delle istituzioni militari oppure d?ufficio. Piuttosto ampi i poteri previsti: periodiche riunioni con i rappresentanti militari, indagini relative al rispetto della normativa, accesso negli uffici in assenza di informazioni o chiarimenti, esame di qualsiasi documento senza limiti del segreto d?ufficio.


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