L’Umbria finanzia la bacchiatura

La giunta regionale dell?Umbria ha prorogato al 30 giugno prossimo il termine per la presentazione, da parte dei produttori, delle domande per la concessione di contributi per investimenti nel settore della raccolta meccanizzata delle olive e dell?uva. Il provvedimento prevede l?assegnazione di contributi fino al 50 per cento della spesa ammessa per investimenti realizzati da aziende agricole per la raccolta meccanizzata. Il contributo previsto per ogni singolo organismo non potrà superare i 500 milioni di lire. Saranno ammesse alle provvidenze le spese per l?acquisto di macchine e attrezzature per la raccolta dell?uva e delle olive. Secondo l?assessore Maurizio Rosi, in questo modo la Regione intende dare un ulteriore, concreto sostegno al tessuto produttivo agricolo anche per favorire quel processo innovativo che è presupposto fondamentale di sviluppo per le imprese impegnate nello sforzo continuo di adeguamento aziendale e di salvaguardia del reddito.