Liberia: appello della Focsiv

Mentre la situazione in Liberia si fa di ora in ora più drammatica e a Monrovia si continua a morire sotto le bombe, la Comunità Internazionale temporeggia e procastina l?invio di una forza di pace nonostante i ripetuti appelli del Segretario Generale delle Nazioni Unite Kofi Annan. La FOCSIV (la Federazione di 57 Ong di volontariato internazionale), presente a Monrovia con il proprio organismo associato Afmal-Associazione con i Fatebenefratelli per i Malati Lontani, lancia un forte appello affinché venga prontamente inviato un contingente di interposizione, che porti alla fine dei combattimenti e permetta di prestare assistenza alla migliaia di civili che vagano per la città alla ricerca di acqua potabile, cibo e rifugio. ?La dura offensiva lanciata negli ultimi giorni dalle forze ribelli contro la capitale ? dichiara il Presidente della FOCSIV Agostino Mantovani ? è causa di una situazione gravissima, che rischia di trasformarsi in una vera catastrofe umanitaria. Ci appelliamo pertanto alla Comunità Internazionale, in particolare agli Stati Uniti e ai Paesi dell?Ecowas, affinché inviino immediatamente le forze di pace promesse, mettendo fine al loro vergognoso tentennamento.? L?ospedale gestito dai Fatebenefratelli, che si trova nella parte meridionale di Monrovia, è diventato in questi giorni un punto di riferimento per la popolazione stremata, che affolla la struttura rendendo difficilissime le condizioni di assistenza.