Legge quadro sull’editoria locale

Il Consiglio regionale ha avviato in aula il dibattito sulle proposte di legge che prevedono interventi a sostegno dell?editoria locale e dell?informazione. Si tratta delle proposte di legge n. 172, relativa a ?Norme sullo sviluppo della comunicazione di massa, sul pluralismo delle fonti di informazione e sulla innovazione tecnologica delle imprese del settore? (primo firmatario Italo Massala di An), e la n. 198, ?Interventi della Regione a sostegno dell?editoria locale e dell?informazione?. In particolare sono previsti interventi a sostegno della cultura, delle tradizioni della Sardegna e delle imprese che intendono realizzare nell?isola le loro produzioni. Si tratta di una legge quadro che prevede anche l?istituzione di alcuni organi: il Comitato per l?editoria e il Comitato regionale per l?informazione ai quali è affidato il compito di intervenire per razionalizzare gli interventi a sostegno delle iniziative editoriali. Il relatore di minoranza, Francesco Lippi (FI), ha fatto notare che sono tascorsi oltre due anni dal momento in cui la Commissione ha completato l?esame del testo di legge. Sono quattro i settori in cui interviene la nuova normativa: l?editoria libraia, i mezzi di informazione e di produzione di programmi radiotelevisivi, la pubblicità istituzionale.