Politica

Nuovo cinema in paradiso

vedere un film sotto un tetto di stelle e con in sottofondo il rumore del mare? questo sogno ha un nome: festival tavolara

di Redazione

Lo hanno definito «nuovo cinema in paradiso», un eden nell?isola di Tavolara in Sardegna in cui attori, registri e pubblico vivono il cinema. Dal 16 al 20 luglio dalla marina di Porto San Paolo, a qualche chilometro da Olbia, partono ogni sera le imbarcazioni per raggiungere il cinema all?aperto in cui si svolge il festival cinematografico Una notte in Italia. «La scelta di Tavolara fu ispirata dalla volontà di promuovere la riserva marina e dimostrare come potesse essere fruita anche a scopi culturali senza trasformarsi in una riserva indiana. Per questo, insieme al regista Antonello Grimaldi pensammo ad una vetrina per il giovane cinema italiano», racconta Marco Navone, responsabile organizzativo. Fu La stazione di Sergio Rubini, il film che aprì la prima edizione del 1991; seguirono Salvatores, Nichetti, Amelio, Moretti, Verdone, Muccino. Una montagna in mezzo al mare (nella foto sotto, a dispetto del nome), Tavolara è anche nota come l?isola delle capre e della foca monaca. Alta 560 metri, regala un?ampia lingua di spiaggia bianchissima animata dal porticciolo, da alcune casette e dai ristoranti tipici. Il mare che la circonda svela i suoi fondali nello sfavillio di un?acqua cristallina. «Tavolara per una settimana diventa il luogo in cui il cinema si incontra senza formalità. Nascono qui i film, davanti alle mitiche zuppe di pesce dell?isola», racconta Navone. Negli anni 90 la rassegna subisce un battuta d?arresto che non scoraggia la direttrice artistica Piera Detassis e tutta la band. «Problemi organizzativi e la mancanza di una gestione della riserva marina crearono difficoltà enormi dal punto di vista dei permessi. Nel 2000 molti ostacoli sono appianati e gli sponsor hanno permesso la riuscita della rassegna che aveva già riscosso grande successo di pubblico e critica». Ma come scegliete i film? «Si osserva il panorama delle uscite dell?anno dal festival di Venezia in poi, e si butta l?occhio anche a qualche produzione meno nota ma di qualità. Negli anni, per abilità o fortuna, poche volte abbiamo sbagliato». E per dirla con le parole della canzone di Ivano Fossati: metti una notte in Italia?. Carmen Morrone Programma Luglio 16, arena Pittulongu, spiaggia La playa, ore 21,30 La destinazione di Piero Sanna 17, arena cinema porto san Paolo ore 21,30 Ilaria Alpi, il più crudele dei giorni, di Ferdinando Vicentini Orgnani 18, arena cinema Tavolara ore 21,30 La finestra di fronte di Ferzan Ozpetek Perduto amor di Franco Battiato 19, arena cinema Tavolara ore 21,30 Io non ho paura di Gabriele Salvatores Il cuore altrove di Pupi Avati 20 arena cinema Tavolara ore 21,30 Ricordati di me di Gabriele Muccino Velocità massima di Daniele Vicari L?ingresso è gratuito, va pagato s il viaggio in traghetto a Tavolara (15 euro)


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