Congo: al via nuovo governo

Il Congo da oggi ha un nuovo governo, a cui e` affidata la speranza di uscire finalmente da una delle guerre piu’ devastanti del continente africano. L’esecutivo provvisorio – che dovrebbe guidare il Paese verso libere elezioni – si e` costituito ieri dopo il giuramento dei quattro vicepresidenti e sara` guidato dal capo dello Stato Joseph Kabila.
I quattro sono rappresentanti del governo dell’opposizione e anche dei movimenti ribelli: Jean-Pierre Bemba, leader del Movimento di liberazione del Congo e parente del defunto dittatore Mobutu, Azarias Ruberwa, leader del principale gruppo ribelle Rcd-Goma, Abdouaye Yerodia Ndombasi, fedelissimo di Kabila senior e infine Arthur Z’ahidi Ngoma, ribelle “pentito” poi entrato a far parte dell’opposizione politica.
Il processo di pacificazione della guerra congolese, che ha coinvolto 7 Paesi africani e 13 gruppi ribelli, e’ iniziato nel 99. Ma le violenze sono continuate, soprattutto nella regione dell’Ituri e non si sono fermate nemmeno in questi giorni, causando altre 80 vittime. L’esecutivo provvisorio ha il compito di transitare il Paese verso libere elezioni entro il 2005.
Perplessita` sulle personalita` che costiscono il nuovo esecutivo sono state sollevate da diverse organizzazioni della societa` civile. Il quotidiano Avverire riporta oggi la posizione dei vescovi cattolici congolesi, riuniti domenica scorsa in assemblea plenaria. Pur salutando i progressi finora conseguiti i presuli hanno espresso perplessita’ circa la selezione di molte personalita` della transizione rilevando che alcune nomine non hanno tenuto conto delle esigenze sociali ed etiche della nazione. I vescovi hanno concluso sollecitando gli esponenti del governo a “prendere sul serio” i rispettivi incarichi.
A presidere la Commissione elettorale indipendente che dovra` monitorare le elezioni ci sara` don Apollinare Malu Malu, rettore dell’Universita` cattolica di Butembo.