Comitato editoriale Missioni don Bosco
Un concerto per riscattare dalla strada i minori in Sierra Leone
Girls Shelter del Centro Don Bosco Fambul è un progetto per offrire alle ragazze che vivono in strada un percorso educativo di recupero e di inserimento sociale. Sarà possibile sostenerlo fino al 3 gennaio donando con sms o chiamata da rete fissa al numero solidale 45594
di Redazione
Registrato il Concerto di Natale in Vaticano all’Auditorium della Conciliazione, andrà in onda lunedì 25 dicembre su Canale 5 in prima serata. Gli artisti, presentati da Federica Panicucci, hanno lanciato l’appello a sostenere un progetto di Missioni Don Bosco a Freetown in Sierra Leone, che offre alle ragazze che vivono in strada un percorso educativo di recupero e di inserimento sociale.
Sarà possibile sostenerlo fino al 3 gennaio donando con sms o chiamata da rete fissa al numero solidale 45594. La Sierra Leone è uno dei Paesi africani più poveri, dove il 38% dei bambini soffre di malnutrizione cronica. Una condizione disperata che minaccia ogni giorno la loro salute e la loro stessa sopravvivenza. Miseria, vulnerabilità e mancanza di fonti di reddito per le famiglie sono solo alcuni dei fattori scatenanti di questa piaga che colpisce i più piccoli e i più fragili, ai quali si aggiungono le gravi conseguenze di undici anni di una sanguinosa guerra interna, di disastri naturali, come inondazioni, smottamenti o incendi, e della tragica epidemia di Ebola, che hanno avuto un impatto terribile sulla popolazione di questa terra.
In questo contesto è costante l’aumento del numero di bambine e di ragazze rimaste senza casa che vivono per le strade della capitale Freetown. Ha preso forma così un orribile e inaccettabile fenomeno che quotidianamente sottopone a violenze, abusi, sfruttamento e prostituzione centinaia di queste piccole.
Per portare via dalla strada, difendere da violenze e abusi e proteggere l’infanzia in pericolo è nato il Girls Shelter del Centro Don Bosco Fambul, un vero e proprio rifugio per minori vittime di sfruttamento sessuale. Una casa in cui queste piccole possono finalmente crescere, ricevere cibo e cure, studiare, trovare supporto psicologico e affettivo e ritrovare la forza per dare inizio alla loro seconda infanzia, alla loro nuova vita.
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