Mondo

Prodi: “L’Europa al servizio dell’Africa”

In un'intervista al Corriere della Sera il capo della Commissione europea rilancia il sostegno al Nepad

di Stefano Arduini

”Riteniamo nostro dovere offrire sostegno all’Unione africana e al Nepad (il Nuovo partenariato per lo sviluppo dell’Africa lanciato dai capi di Stato africani). Iniziative che testimoniano la determinazione dell’Africa a prendere in mano il proprio destino. Le grandi regioni industrializzate del mondo devono unirsi nello sforzo e sostenere l’agenda che l’Africa stessa si e’ data”.

Lo scrive sul ‘Corriere della Sera’ di oggi il presidente della Commissione europea, Romano Prodi, che, in occasione dell’incontro dell’Unione Africana (Ua), che oggi torna a riunirsi a Maputo, in Mozambico, a un anno dalla sua fondazione in Sudafrica, sottolinea i punti su cui l’Europa dovrebbe intervenire.

Secondo Prodi, l’Europa deve intervenire nella ”prevenzione dei conflitti” e ”nel mantenimento e la costruzione della pace”, ma anche sviluppando ”la capacita’ dei Paesi poveri di fornire un adeguato servizio sanitario di base” e, nella lotta alla fame, spezzando ”la dipendenza cronica dei governi africani dalla beneficenza, dalle campagne dei media e dalla compassione dei donatori”.

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