Welfare

Lavoro: in calo gli infortuni nel 2002 (-3,6%)

nonostante il calo, il numero di infortuni resta elevato se confrontato con il resto d'Europa: 968 mila nel 2002

di Paolo Manzo

In Italia diminuiscono gli infortuni sul lavoro. Si muore di meno, ci si fa meno male e aumenta nel complesso la sicurezza, anche se il numero di infortuni resta elevato, 968 mila nel 2002. Rispetto allo scorso anno, sono 35 mila in meno, anche se e’ in aumento il numero di incidenti negli spostamenti verso il luogo di lavoro, cresciuti del 15,8%, ben 8 milain piu’ in un solo anno. Nel complesso, pero’, il numero di infortuni e’ diminuito del 3,6% lungo tutto lo Stivale: dei 968 mila a livello complessivo, 895 hanno colpito chi lavora nell’Industria e nei Servizi e 73 mila chi e’ occupato in agricoltura. Il dato emerge dal Rapporto Annuale 2002, pubblicato oggi dall’Inail. In agricoltura, rileva l’Inail, gli infortuni nel 2002 sono stati 73 mila (-9,3%), mentre nell’Industria e Servizi sono stati ben 895 mila (-3,1%). UNa riduzione, rileva il Commissario Straordinario Vincenzo Mungari che ”risulta ancor piu’ significativa se posta in relazione all’andamento dell’occupazione, cresciuta nel 2002 dell’1,5%, con 315 mila nuovi occupati in piu’.


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