Welfare

Carcere/2: la Toscana garantirà l’assistenza farmaceutica

Lo prevede un accordo siglato oggi con il ministero della Giustizia. E' il primo di questo tipo in Italia

di Benedetta Verrini

Regione Toscana e Ministero di Giustizia hanno siglato un protocollo d’intesa per garantire l’assistenza farmaceutica ai circa 4.000 carcerati ospitati negli istituti penitenziari della Toscana.
L’accordo mira a garantire l’assistenza farmaceutica nei 21 stabilimenti penali esistenti sul territorio. L’intesa
sancisce l’uguaglianza tra tutti i cittadini, siano essi detenuti o no, di fronte alla malattia.

L’accordo – che alla regione costerà 2,3 milioni di euro in due anni – prevede che il Provveditorato regionale per l’amministrazione penitenziaria (Prap) versi alla Regione nel biennio 2003-2004 350.000 euro all’anno (cioe’ il 7% di cio’ che riceve dal Ministero della Giustizia) se la spesa per l’acquisto dei farmaci non superera’ annualmente 1,5 milioni di euro, mentre la quota eccedente sara’ ripartita a meta’ tra Regione e Prap.

Tra breve sara’ siglata anche l’intesa che dispone l’assistenza farmaceutica a totale carico della Regione a favore dei minori detenuti (attualmente sono 18, ma ogni anno ve ne transitano circa 350) nell’unico centro esistente in Toscana: un impegno da 15.000 euro l’anno per le casse regionali. Qualora la spesa superi la cifra prevista, l’eccedenza sara’ ripartita al 50% tra la Regione e il Centro per giustizia minorile.

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