Lavoro
Rifugiati, quel programma inclusivo è da studiare
Readyforit è l'iniziativa di Fondazione Italiana Accenture che accompagna giovani rifugiati e migranti dall'arrivo in Italia al collocamento lavorativo. In 250 hanno terminato la formazione e il 65% è già occupata
di Alessio Nisi
Un programma nato nel 2021 (in concomitanza con un flusso importante di giovani afghani verso l’Italia), mirato allo sviluppo di competenze in ambito Information Technology – It e alla preparazione proprio di questi giovani all’ingresso nel mondo del lavoro. Il programma si chiama Readyforit ed è stato ideato e avviato da Fondazione Italiana Accenture Ets ed è stato avviato come progetto pilota su 14 studenti e studentesse. «Ad oggi circa 250 hanno terminato la formazione, 65% dei quali ha trovato una occupazione nel settore It. È una sfida quotidiana per noi, ma è anche una vera gioia continuare ad assistere alla concretizzazione delle aspirazioni e alla ricompensa per l’impegno di questi giovani», le parole di Simona Torre, direttore generale di Fondazione Italiana Accenture.
Torre ha parlato di Readyforit nel corso del suo intervento a Eu-passworld, appuntamento che ha anticipato il Global Refugee Forum 2023, previsto fino al 15 dicembre a Ginevra. In particolare, la manager ha preso parte al panel Education and labour pathways, dove ha portato l’esperienza di fondazione a supporto dell’integrazione professionale e dell’inclusione sociale dei soggetti più fragili, tra cui rifugiati e migranti.
Dall’arrivo al collocamento lavorativo
«Readyforit», ha spiegato sempre Torre, accompagna i ragazzi «dal momento in cui arrivano nel nostro Paese fino al loro collocamento lavorativo, offrendo attrezzatura di base gratuita e corsi di formazione online affinché le lezioni possano essere seguite da tutto il territorio italiano. Il progetto è reso possibile anche grazie alla rete di partner di eccezione, profit e non profit, che contribuiscono concretamente allo stesso».
Il programma è sostenuto e reso possibile anche grazie al contributo, tra gli altri, di Fondazione Vodafone Italia, The human safety net, Fondazione social venture Giordano Dell’Amore, Fondazione Conad Est, Accenture Italia, Unhcr.
Innovazione tecnologica ed ecosistemi collaborativi
Fondazione Italiana Accenture è una fondazione d’impresa nata nel 2002 come espressione della responsabilità sociale di Accenture Italia, con l’obiettivo di promuovere iniziative ad elevato impatto sociale su temi strategici per il Paese, valorizzando il ruolo dell’innovazione tecnologica e costruendo ecosistemi collaborativi.
In apertura foto di Pixabay
Cosa fa VITA?
Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è grazie a chi decide di sostenerci.