Iran: arrestati Al-Zawahiri e uno dei figli di Osama

Il numero due di Al Qaeda, Ayman Al-Zawahiri, il portavoce della rete terroristica, Abu Ghaith, e uno dei figli di Osama Bin Laden sarebbero stati arrestati in Iran insieme ad altri presunti terroristi. Lo ha rivelato la televisione di Dubai ”Al Arabiya”, che cita ”fonti diplomatiche occidentali”, secondo cui, oltre al medico egiziano braccio destro di Osama, al kuwaitiano e al figlio dello ”sceicco del terrore” – ma non e’ stato precisato quale – sarebbero finiti in manette anche cittadini sauditi, giordani, kuwaitiani e curdi iracheni. La stessa televisione precisa che ”la visita che dara’ prossimamente in Iran il ministro degli Esteri britannico Jack Straw riguardera’ essenzialmente questa questione”. Nei giorni scorsi, il portavoce del governo iraniano, Abdullah Ramezanzadeh, aveva affermato che alcuni militanti di Al Qaeda arrestati in Iran erano stati identificati, ma non aveva voluto fornire alcun dettaglio sulel generalita’. Gia’ prima degli attentati di Riad del 12 maggio scorso, costati la vita a 35 persone, le autorita’ di Teheran avevano rivelato di aver arrestato alcuni presunti terroristi di Al Qaeda. In Iran era stata segnalata piu’ volte sia la presenza di Abu Ghaith sia del figlio maggiore di Osama, Saad.