9 vescovi aderiscono iniziativa comboniani

Nove vescovi hanno aderito all’iniziativa dei Padri Comboniani che intendono protestare ”contro l’inumana legge Bossi-Fini nei confronti degli extracomunitari”. Alla preghiera e alla riflessione ecumenica hanno aderito, secondo una nota diffusa dall’ufficio stampa dei Padri Comboniani, il cardinale di Milano Dionigi Tettamanzi, il vescovo di Pompei Domenico Sorrentino, il vescovo di Nola (Na) Beniamino Depalma, il vescovo di Caserta Raffaele Nogaro, il vescovo di Imola Tommaso Ghidelli, il vescovo di Ischia Filippo Strofaldi, il vescovo di Ugento Vito De Grisantis, il vescovo di Lamezia Terme Vincenzo Rimedio, il vescovo di Cerignola, Felice Di Molfetta. All’appello dei Padri Comboniani hanno aderito anche 33 fra gruppi Caritas, facolta’ di teologia, associaizoni, parrocchie e ordini religiosi. Spiega il Padre Comboniano Alex Zanotelli: ‘in questi giorni stanno colpendo soprattutto gli immigrati che non sono nel giro malavitoso la cui unica colpa e’ quella di non aver il permesso di soggiorno. occorrono da parte del mondo cristiani posizioni forti, fino ad ospitare i clandestini nelle chiese, nei monasteri, negli istituti religiosi. Stiamo pensando tutta una serie di strategie fino a quando la legge Bossi-Fini sia rivista in maniera radicale, tenendo presente i diritti umani dei nostri fratelli extracomunitari, che arrivano sulle nostre coste con l’intenzione di ottenere un lavoro onesto e aiutare la crescita dell’Italia sul profilo dell’accoglienza”.