A fuoco le strutture di due cooperative pordenonesi

Un grande spavento, ieri a Pordenone e a Cordenons, per due incendi che sono scoppiati a distanza di un’ora l’uno dall’altro nelle strutture di due cooperative sociali. “Nella nottata di ieri si è sviluppato un incendio presso la sede di Casa Ricchieri, Comunità di accoglienza per persone con situazione di sofferenza e disagio sociale gestita dalla Cooperativa Itaca” spiega in una nota l’ufficio stampa, “Intorno all’una di notte un boato ha allertato il vicinato della Casa, situata in via Ricchieri a Pordenone, e proprio le persone del vicinato con cui Itaca e gli stessi ospiti sono da sempre in ottimi rapporti hanno dato l’allarme ai Vigili del fuoco, che sono giunti sul posto dopo pochissimi minuti domando le fiamme prima che la situazione potesse peggiorare”. Sul posto anche i Carabinieri di Pordenone ed alcuni operatori di Itaca, tra cui il presidente Rosario Tomarchio. Nessuna conseguenza per gli 11 ospiti della Comunità, tranne qualche leggero caso di intossicazione. Otto sono stati i ricoveri precauzionali presso l’Ospedale di Pordenone, cui è seguita l’immediata dimissione. Immediatamente intervenuti in soccorso degli ospiti i due operatori di Itaca, che pernottano costantemente all’ultimo piano della struttura proprio per evitare situazioni di pericolo per gli ospiti stessi, che sono poi stati dirottati presso alcuni alberghi del capoluogo e in altre strutture del territorio. I danni alla struttura riguardano il piano seminterrato, e sono in via di quantificazione in queste ore. Nel frattempo l’autorità giudiziaria, come di prassi, ha posto l’immobile sotto sequestro. Le cause dell’incendio sono ora al vaglio degli inquirenti. Inserita nel tessuto urbano di Pordenone, la struttura residenziale è costituita da una palazzina a tre piani sita in via Ricchieri, che comprende tre appartamenti costituenti tre nuclei abitativi. Ognuno di essi è dotato di tre camere da letto doppie ed una singola, sala da pranzo, cucina e servizi. Intorno alla Comunità c?è un ampio giardino. L’altro incendio e’ scoppiato alle due nella zona artigianale di Villa d’Arco, a Cordenons, nello stabilimento di 400 metri quadrati dove ha sede la cooperativa sociale di servizi ‘C’era l’acca’, che conta 65 soci e si occupa prevalentemente di pulizie e manutenzione del verde. Le fiamme hanno distrutto tutto quanto si trovava all’interno del capannone. La struttura e’ inagibile e i danni, secondo una prima stima, ammontano a poco meno di un milione di euro, coperti da assicurazione. www.itaca.coopsoc.it