Welfare

L’insegnante è inamovibile se assiste un disabile grave

Lo ha stabilito il Consiglio di Stato, per il caso di una docente che si prendeva cura, in via esclusiva, del fratello riconosciuto quale disabile grave

di Benedetta Verrini

La docente che dimostra di essere l?unica parente in grado di prendersi cura del soggetto portatore di handicap grave, non può essere trasferita contro la sua volontà. E dunque, non può essere collocata nella graduatoria d?istituto tesa all?individuazione del docente soprannumerario. Lo stabilisce una sentenza del Consiglio di Stato, riportata sul sito www.cittadinolex.it, che ha annullato un provvedimento di mobilità autoritativa emesso nei confronti di un?insegnante, che assisteva, in via esclusiva, il fratello riconosciuto quale disabile grave. La docente, peraltro, aveva già presentato ricorso al Tar della Calabria, ottenendo il rigetto della domanda. Ma il Consiglio di Stato ha ribaltato il giudizio di primo grado, ritenendo che la docente aveva presentato una documentazione sufficiente per giustificare la precedenza prevista dall?articolo 33 della legge 104/92, cioè la inamovibilità dei soggetti che assistono, in via esclusiva, parenti con handicap grave, che non possono essere curati da altri soggetti appartenenti alla stessa famiglia dell?affidatario. Il collegio amministrativo, dunque, ha annullato il trasferimento d?ufficio disponendo la reintegrazione dell?insegnante nella sede dalla quale era stata ingiustamente trasferita.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA