Droga: il mercato ha fatto un salto di qualit

Il mercato delle droghe ha fatto un salto di qualita’, almeno in grandi citta’ come Milano, e’ quasi scomparsa la vendita al dettaglio ovvero lo spaccio di piazza, e si e’ passati a una sorta di grande distribuzione con prodotti diversificati: lo hanno appurato i responsabili del Dipartimento dipendenze della Asl di Milano nell’ambito della indagine annuale sul’ uso e la diffusione di fumo, alcol e stupefacenti. Indagine presentata stamani a Milano allo Ied (Istituto europeo di design) che, nell’ ambito della giornata mondiale contro la droga, ha presentato i video realizzati dagli studenti per una campagna di informazione e prevenzione rivolta ai giovani che si intitola ‘Chi si fa l’ aspetti’. Presentando la ricerca dell’ Asl, Riccado Gatti, del Dipartimento dipendenze, ha sottolineato un altro aspetto nuovo che e’ stato riscontrato durante la ricerca (condotta attraverso questionari anonimi distribuiti a 394 studenti tra i 18 e i 19 anni, contattati nelle scuole guida) e’ che tra i giovani e’ sempre piu’ diffuso l’ uso di tranquillanti e sonniferi presi come sostanze ‘da sballo’. ”L’ uso di psicofarmaci e ansiolitici – ha detto Gatti – e’ da tenere presente ed e’ un fenomeno che deve far riflettere, e’ infatti preoccupante che giovani di 18 anni facciano uso, anche se non per sballare, di tali sostanze”. Per quanto riguarda il fumo di sigarette – hanno spiegato i ricercatori – rispetto all’ edizione precedente della ricerca e’ cresciuto il numero dei non fumatori (da 46,3% si e’ passati a 50,5%). Nel campo del consumo di alcolici piu’ della meta’ del campione ha dichiarato di aver consumato ogni tipo di bevanda, in particolare superalcolici. Nel campo delle droghe (compresi derivati dalla cannabis, cocaina ed eroina e tranquillanti e sonniferi) l’ uso di almeno una sostanza e’ stato dichiarato dal 57% degli intervistati e l’ eta’ del primo consumo e’ compresa tra 16 e 17 anni. I video realizzati per la campagna ”Chi si fa l’ aspetti’ saranno utilizzati nell’ ambito del progetto ‘Notturno andante’ avviato nel ’99 dall’ Asl di Milano per sensibilizzare e coinvolgere in iniziative di prevenzione, rivolte alla clientela, i gestori e gli operatori della notte di alcuni locali milanesi.