Sostenibilità
Tettamanzi ultrà dello sviluppo sostenibile
L'arcivescovo di Milano: "il mondo è a rischio, per il degrado ecologico, per la mancanza di rispetto per la natura e per il deterioramento della qualita' della vita'
di Redazione
”Una autentica svolta culturale, un profondo cambiamento di mentalita’ e un nuovo modo di affrontare la problematica ambientale come premessa indispensabile per un autentico sviluppo sostenibile”. E’ quanto auspicato dall’arcivescovo di Milano, Dionigi Tettamanzi, nel suo intervento al convegno ”Etica e ambiente” organizzato dalla fondazione Ambrosianeum e dalla fondazione Lombardia per l’ambiente.
Il cardinale ha sottolineato che ”il nostro e’ realmente un mondo a rischio, per il degrado ecologico, per la mancanza di rispetto per la natura e per il progressivo deterioramento della qualita’ della vita”.
Ricordando il messaggio contenuto nel libro della Genesi, in cui ”Dio ordina di soggiogare e dominare la terra”, Tettamanzi ne ha sottolineato il significato: ”dominarla e soggiogarla si identifica col coltivarla e custodirla che leggiamo nel racconto della creazione, la signoria dell’uomo sul creato e’ imitazione della signoria di Dio, che esprime l’infinita sapienza e l’immenso amore di Dio stesso”.
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