Welfare

Sanità e giustizia, summit sul carcere

Oncologi come Santi e Veronesi incontrano il ministro Flick e il direttore degli istituti di pena Margara. Per discutere di malattie e di prevenzione nelle prigioni

di Redazione

C arcere, sanità e giustizia: questo il tema del convegno internazionale organizzato dalla Lega italiana per la lotta contro i tumori. Dal 26 al 29 marzo, nel Centro Congressi di Marina di Massa, grandi nomi della scienza medica incontrano i rappresentanti della giustizia per dibattere su prevenzione, salute e riforma penitenziaria. Presenti il ministro Giovanni Maria Flick e il direttore degli istituti di pena, Alessandro Margara, ma anche oncologi come Leonardo Santi e Umberto Veronesi, e Joeffrey Philip Callen, presidente dell?Accademia americana di dermatologia. Una tre giorni occasione di aggiornamento per i medici penitenziari, ogni giorno alle prese con sovraffollamento e promiscuità in carcere, dove si concentrano patologie infettive difficili da controllare. Tubercolosi, epatite, scabbia, Aids, ma anche infezioni alla pelle e problemi psicosomatici che, viste le carenze della sanità penitenziaria e le difficoltà della burocrazia carceraria, si acuiscono di mese in mese. «Siamo entrati in carcere nel ?94», dice Carla Calevro, presidente della Lega di Massa Carrara, «per fare corsi sulla prevenzione oncologica e ci ha colpito l?interessamento da parte dei detenuti. In seguito abbiamo regalato ai detenuti una macchina per smettere di fumare e ci siamo avvicinati di più alle esigenze degli abitanti di questo ?pianeta?; così abbiamo capito che il rapporto sanità-giustizia si estendeva a tanti altri aspetti sociali, giuridici, umani». All?interno del convegno siparla anche della riforma penitenziaria, a 20 anni dal varo. Ma le testimonianze sono moltissime. «Perché solo uomini che ogni giorno devono fare i conti con persone private della propria libertà», conclude la Calevro, «possono sapere quanto sia importante la salute in carcere». C.Giud. Per informazioni: Lega italiana per la lotta contro i tumori, sezione di Massa Carrara, telefono: 0585/488105.


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