Non profit

Iniziativa della Margherita. Germogliano i circoli

Franco Marzocchi presenta l’idea del partito di scendere tra la gente. Per farsi orientare.

di Francesco Agresti

La rete per l?idea di collegamento, di interdipendenza; il circolo inteso come luogo aperto, di confronto; la Margherita per dare continuità a un progetto politico che cerca rappresentanza nelle istituzioni. Questi gli ingredienti di un progetto promosso da un gruppo di persone che del sociale, coniugato nelle sue diverse forme (cooperazione sociale, associazionismo, sindacato), ha fatto una ragione di vita. Franco Marzocchi, fino a due mesi fa presidente di Federsolidarietà, è uno dei promotori della rete dei Circoli del sociale, organizzazione monotematica del partito guidato da Francesco Rutelli, presentata qualche giorno fa a Roma nel corso di un convegno su welfare e lavoro. Vita: Dalla cooperazione sociale all?attività partitica… Franco Marzocchi: L?idea è costituire su tutto il territorio una serie di luoghi, che abbiamo chiamato Circoli del sociale, che si ispirano al modello organizzativo della Margherita, all?interno dei quali persone che provengono da esperienze diverse, ma con una forte caratterizzazione sociale, si incontrano e cercano di portare un po? del loro vissuto all?interno della politica. Il tentativo, forse un po? utopico, è portare la politica tra la gente in modo che la gente possa orientare la politica. Vita: Con quali obiettivi? Marzocchi: Abbiamo pensato di realizzare una rete per dare capacità di comunicazione ed espressione a una serie di realtà sparse sul territorio. Stiamo promuovendo la nascita dei circoli invitando tutti coloro che hanno a cuore l?idea della politica come la definiva Giuseppe Lazzati, cioè un?azione che abbia come scopo la costruzione di una città dell?uomo a misura d?uomo. Coloro che hanno ancora questa speranza possono impegnarsi nei Circoli del sociale per contribuire a realizzarla. Lo statuto della Margherita prevede che si possa aderire al progetto politico anche senza iscriversi al partito: si può, quindi, aderire ai circoli anche senza tessera. Vita: Quella della condivisione senza l?adesione è una formula già adottata per tentare di riavvicinare le persone ai partiti. Non c?è il pericolo che rimanga solo uno slogan? Marzocchi: Per dare vita a un rapporto nuovo con la società civile, nello statuto della Margherita è prevista la presenza negli organi di persone che provengono da esperienze di particolare rilevanza, cooptate in quanto rappresentative di esperienze personali, senza nessun tipo di rapporto organico con il partito. Su questo impegno il progetto politico della Margherita si gioca gran parte della sua credibilità. Un occasione per dimostrare di essere un partito nuovo e non la semplice riproposizione di vecchi


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA