Cgil e Gruppo Abele per il Rapporto sui diritti globali

Sarà presentato mercoledì 18 giugno a Roma presso la sede della Cgil (in corso d’Italia 25) il Rapporto sui diritti globali 2003 promosso da Cgil e Gruppo Abele, e realizzato dall’associazione SocietàINformazione .
Una fotografia sullo stato dei diritti nel mondo nel 2003, corredata da cronologie e quadri statistici, con lo sguardo rivolto al futuro. Il volume è strumento indispensabile per pensare e agire globalmente, per arricchire la formazione e supportare l’attività quotidiana degli operatori sindacali, sociali ed economici.

Partecipano alla presentazione Luigi Ciotti (Gruppo Abele), Guglielmo Epifani (segretario generale della Cgil) intervistati da Dario Di Vico (Corriere della Sera) e Angelo Rinaldi (Repubblica). Il Rapporto sarà presentato dal curatore Sergio Segio

Il Rapporto sui diritti globali fotografa lo stato dei diritti e analizza le politiche per una loro maggiore affermazione sia a livello locale sia globale, con uno sguardo “strabico” rivolto agli avvenimenti del 2002 e agli scenari e prospettive del 2003. È diviso in quattro sezioni tematiche: Diritti economico-sindacali; Diritti sociali; Diritti umani, civili e politici; Diritti globali ed ecologico-ambientali. Le sezioni tematiche sono a loro volta articolate in complessivi 17 capitoli: I diritti e il lavoro; Nuovi lavori, nuovi diritti; Il diritto alla salute e alla sicurezza sul lavoro; Sfruttamento e lavoro minorile; I diritti nel settore non profit e nelle imprese sociali; Welfare: politiche di inclusione e di cittadinanza; Welfare: politiche sociali e sanitarie; Welfare: le politiche per gli anziani e per le persone disabili; Le politiche per i giovani e sull?istruzione; I problemi della giustizia e delle carceri; Nuovi conflitti e guerre dimenticate; Profughi, rifugiati e migranti; Le violazioni; Le discriminazioni; Stato della popolazione; Stato del pianeta e diritti di accesso alle risorse; I diritti nella globalizzazione.
In ognuno dei capitoli e per ogni tematica viene definito il punto della situazione e vengono delineate le prospettive; l?analisi è corredata da una cronologia dei fatti, da un accurato glossario e da un quadro statistico. Unico nel suo genere, il Rapporto è uno strumento fondamentale per pensare e agire globalmente, per arricchire la formazione e supportare l?attività quotidiana, locale e territoriale, degli operatori sindacali, sociali ed economici, del volontariato e dell?associazionismo, del non profit e della cooperazione sociale. È inoltre rivolto al mondo della scuola, dell?informazione, ai nuovi movimenti di impegno sociale, politico e civile.