Non profit
Adotta il tuo vicino di casa
Liniziativa è stata varata dal Coordinamento del volontariato di Paderno Dugnano, in collaborazione con il Comune della cittadina alle porte di Milano. Scopo: costituire un fondo di pronto interven
di Redazione
«Adotta la famiglia della porta accanto». Questo il nome dell?iniziativa che il Coordinamento del volontariato di Paderno Dugnano, alle porte di Milano, ha varato con lo scopo di prestare rinforzi a nuclei familiari in difficoltà.
Una campagna che si propone per essere copiata da molti altri Comuni in Italia, il cui slogan è una canzone in voga negli anni ?30, ?Se potessi avere mille lire al mese…?, e il cui obiettivo è di ?scucire? mille lire al mese (possibilmente anche di più) alle famiglie del comune di Paderno, mettendo così a disposizione la somma che se ne ricaverà per le famiglie più disagiate, già segnalate ai Servizi sociali del Comune stesso. Nel caso di Paderno Dugnano, sedici milioni ogni mese, garantendo l?anonimato ai beneficiari. Come? Semplice. Un esempio tipico: se il signor Rossi perde il lavoro e non sa come pagare le bollette e l?affitto dell?appartamento e, disperato, si rivolge ai Servizi sociali della città, troverà un signor Bianchi che forse abiterà sul suo stesso pianerottolo, il quale ha messo a disposizione una quota mensile per aiutare una famiglia in difficoltà economiche. In questo modo lui, il signor Rossi, non penserà che farebbe meglio a rivolgersi agli usurai, e non dovrà neppure sottoporsi alle estenuanti liste di attesa dei sussidi pubblici: potrà invece superare il suo momento di ristrettezza economica grazie all?impegno di un?altra famiglia della città che se la passa un po? meglio della sua. Con un?avvertenza importante: il signor Rossi non saprà mai chi è il signor Bianchi, perché il garante della ?transazione economica? sarà l?ente locale, il Comune, e precisamente l?assessorato dei Servizi sociali, e l?intermediario sarà un volontario del Coordinamento che ha promosso l?iniziativa. In questo modo gruppi privati di volontariato riescono ad andare incontro agli enti pubblici con un piccolo carico di fondi liquidi, sbloccano la burocrazia e danno un aiuto urgente a chi ha problemi urgenti. Forse Bianchi e Rossi, adottante e ?adottato?, vivono nella stessa casa, e forse si salutano ogni mattina; probabilmente i loro figli giocano insieme, e le loro mogli si incontrano all?edicola ogni mattina, ma non lo possono sapere perché non si conoscono; il contatto non è però del tutto asettico perché il signor Bianchi riceve una lettera dal signor Rossi che lo ringrazia e gli racconta quanti guai ha e quanti altri ha evitato grazie all?adozione; il signor Rossi a sua volta riceve una lettera in cui legge cosa ha spinto il signor Bianchi a privarsi di una somma (che simbolicamente è di mille lire ma arriva anche a 100 mila lire al mese), e gli racconta i suoi guai, perché anche lui ha un sacco di guai, anche se di altro genere.
Le lettere sono firmate con un pseudonimo e così Bianchi e Rossi diventano amici e si regalano molti segreti pur senza mai incontrarsi. A Paderno Dugnano sono già otto le famiglie beneficiate.
Una formula di adozione che si presenta dunque come soluzione innovativa e pratica ai problemi dei nuclei familiari disagiati delle nostre città. Questa iniziativa è stata promossa in collaborazione con alcuni gruppi di volontariato vincenziano, l?associazione Florence e l?assessorato dei Servizi sociali del Comune, che pur avendo speso nel 1996 250 milioni per sostenere le famiglie in difficoltà non era riuscito a far fronte a tutte le richieste.
Per maggiori informazioni sull?esportabilità dell?iniziativa è possibile rivolgersi a Franco Mizzi, presidente del Coordinamento del volontariato di Paderno Dugnano, al numero 02/99045735.
La campagna
Promotore Coordinamento volontariato di Paderno Dugnano
Obiettivo Sostenere le famiglie in difficoltà attraverso l?adozio-
ne a distanza
Hanno aderito I comuni di Oderzo (Udine), Isola del Liri (Fr), Torre del Greco, Salerno e Milano
Adesioni Basta versare la somma sul c/c bancario numero 100 con la causale ?Adotta una famiglia della porta accanto?, presso la Banca Commercio e industria, cod. Abi 5048, cod. Cab 33520
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