Cultura

Rifugiati, concluso il meeting di Rieti

Sabato è calato il sipario sulla prima tavola rotonda internazionale dedicata al diritto di asilo. Ecco le conclusioni in attesa del Libro verde

di Redazione

Concluso il 1° Meeting internazionale di Rieti sul tema dei rifugiati e dei richiedenti asilo che alla sua prima edizione può già vantare grandi numeri: 160 partecipanti, 91 associazioni, 24 progetti territoriali PNA (Programma nazionale asilo), 4 università, 17 nazioni di provenienza, 32 nazionalità rappresentate. I servizi alberghieri reatini sono coinvolti con 4 bar, 5 alberghi, 8 ristoranti. Si possono cominciare a fare alcuni bilanci, nelle prossime settimane lo staff organizzativo procederà alla valutazione e alla redazione del Libro verde, rapporto finale dettagliato contenente tutti gli atti, le foto e le informazioni relative all?evento. Durante le giornate di martedì, mercoledì si sono alternate sessioni plenarie e working group sui seguetni temi: 1) differenze culturali e barriere linguistiche 2) trauma psicologico 3) prospettive sociali e sanitarie 4) rapporto delle organizzazioni non governative con le istituzioni pubbliche 5) minori e minori non accompagnati 6) Sistemi internazionali di protezione per richiedenti asilo e rifugiati 7) Sistemi italiani di protezione per richiedenti asilo e rifugiati 8) La normativa italiana Durante la giornata di giovedì i rappresentanti di Roma, Bruxelles e Berna dell?OIM (Organizzazione Internazionale delle Migrazioni) hanno tenuto due sessioni formative sul rimpatrio volontario, una in Italiano per gli Italiani e una in Inglese per i partecipanti internazionali. Nella sessione plenaria sono stati conseganti a tutti i partecipanti il rapporto sintetico dei working group in formato cartaceo e un cd rom contenente i rapporti sintetici, una selezione di fotografie e informazioni sulle associazioni partecipanti. La sessione plenaria è stata anche l?occasione di procedere ad una valutazione dei punti di forza e delle carenze dell?evento. La conclusione si è caratterizzata con un comune impegno a ritrovarsi a Rieti nel 2004. Dopo la cena plenaria con piatti tipici della sabina, nella piazza centrale di Rieti c?è stato una serata multietnica con musiche e danze etniche. Erano presenti Novalia, gruppo di origini reatine, KonKoba, percussionisti senegalesi e Yampapaya, gruppo di world music. La serata multietnica, aperta ad un pubblico più vasto di quello che ha partecipato ai working group, è stata anche un?occasione per divulgare informazioni sulla realtà dei richiedenti asilo e dei rifugiati; è stata allestita la fiera dei partecipanti, dove ogni associazione ha esposto materiale informativo e i partecipanti hanno avuto l?occasione di scambiarsi informazioni, depliant, indirizzi sulle loro realtà locali. Il Meeting rimane comunque attivo, nei prossimi giorni sarà infatti attivato un email group del quale faranno parte tutti i partecipanti, avrà l?obiettivo di offrire un mezzo semplice e rapido per scambiare informazioni, problemi e soluzioni e per continuare la collaborazione e lo scambio di esperienze in vista della seconda edizione del 2004. Nel corso della valutazione i partecipanti hanno espresso il loro parrezzamento per l?accoglienza e per l?organizzazione, i progetti territoriali PNA si sono detti soddisfatti per aver avuto dopo tanto tempo un?occasione di incontro nazionale e, per la prima volta, di un reale confronto. La richiesta comune è stata anche quella di dare maggiore spazio ai working group e di dare un taglio ancora più specifico e pratico ai temi affrontati. Ettore Saletti, Assessore ai sociali del Comune di Rieti ha espresso il suo entusiasmo per un?iniziativa che ha confermato Rieti come la città dell?accoglienza, ha dato appuntamento al prossimo anno a tutti i partecipanti per una seconda edizione ancora più brillante e con un maggior impegno da parte del Comune. D?altro canto ha lamentato una scarsa partecipazione all?evento da parte dei reatini. Il Meeting di Rieti è patrocinato dall?Assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Rieti e dall?Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani), la segreteria organizzativa dell?evento è a cura dell?ARI onlus (Associazione Rieti Immigrant ? Provincia).


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