Iniziative

Il black friday della cooperativa marchigiana per la popolazione di Gaza

La cooperativa marchigiana Frolla Microbiscottificio, che si occupa di inclusione lavorativa di persone disabili, annuncia la chiusura dell’e-commerce. Dal 24 al 27 novembre parte il Black MayDay: niente acquisti ma solo donazioni a Medici Senza Frontiere per Gaza. «Siamo consapevoli di essere una goccia nell’oceano», dice Jacopo Corona, co-founder di Frolla, «ma allo stesso tempo riteniamo che un piccolo contributo da parte di tutti sarebbe una goccia di grande valore»

di Redazione

22 novembre 2023 – Niente sconti, niente offerte, niente promo. Frolla Microbiscottificio, contrariamente a quanto avviene nei giorni del Black Friday, annuncia la chiusura dell’e-commerce.

Un gesto di alto valore simbolico che volta le spalle ai consumi frenetici in un momento storico purtroppo contraddistinto dalle violenze delle guerre. Per questa ragione, Frolla darà vita al Black MayDay: un segnale di aiuto lanciato nel mezzo di una marea di offerte e numeri in cui spesso ci si sente naufraghi. 


L’e-commerce di Frolla sarà chiuso dal 24 al 27 novembre. Sullo stesso spazio sarà attiva per tre giorni una pagina che reindirizzerà alla raccolta fondi di Medici senza Frontiere per Gaza. «Dunque», si legge nella nota stampa, «sarà possibile aderire ad una raccolta fondi utile a supportare il grande lavoro di professionisti e volontari che prestano assistenza soprattutto a bambini che stanno affrontando il grande dramma della guerra». 

«L’abbiamo chiamato Black Mayday e lo riteniamo un modo per far sentire meno soli quanti si perdono nel mare magnum  delle offerte», commenta Jacopo Corona, co-founder di Frolla Microbiscottificio. «Saranno giorni di consumismo sfrenato, rispettiamo tutti ma noi crediamo sia necessario spostare l’attenzione su temi in questo momento più importanti. Siamo consapevoli di essere una goccia nell’oceano ma allo stesso tempo riteniamo che con un piccolo contributo da parte di tutti, sarebbe una goccia di grande valore. È il primo segnale ma sicuramente non sarà l’ultimo per provare a cambiare il mondo con dolcezza. Nel giorno in cui tutti acquistano, noi abbiamo deciso di donare».

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