Cultura

Pagato chi legge. Grazie ad Arianna

Fondi provenienti dall'Unione Europea per incentivare chi legge

di Monica Salvatore

Fondi comunitari per la lettura. Pubblicati gli inviti a presentare proposte per il 1998.
Ma chi l?ha detto che Europa è soltanto sinonimo di moneta o di parametri economici. Ecco una notizia che smentisce questo pregiudizio. Sono stati infatti pubblicati (Gazzetta ufficiale delle Comunità europee C 46 dell?11/2/98) gli inviti alla presentazione di progetti nel quadro di Arianna, il programma comunitario adottato a ottobre scorso per sovvenzionare la realizzazione di iniziative in favore dei libri e della lettura.
Arianna prevede in particolare tre tipi di azioni. La prima riguarda la traduzione di opere letterarie di qualità del XX secolo finalizzata alla loro pubblicazione, di opere teatrali da presentare al grande pubblico e di studi di consultazione con l?obiettivo di favorire la conoscenza e la circolazione di informazioni e conoscenze sul patrimonio culturale e artistico europeo.
La seconda azione sostiene la realizzazione di progetti di cooperazione tra diversi Stati membri dell?Unione (almeno tre). I progetti potranno riguardare qualsiasi iniziativa (riunioni, congressi, manifestazioni, azioni pilota di cooperazione, scambi) che favorisca la conoscenza reciproca e l?accesso alla letteratura o alla storia dei popoli europei, l?accesso del pubblico alla lettura, lo scambio di esperienza tra operatori (traduttori, case editrici, direttori di teatro, registi, produttori, ecc.) su temi di interesse comune.
La terza azione è dedicata infine alla formazione e al perfezionamento dei traduttori.
Il contributo comunitario normalmente copre solo una parte dei costi dei progetti. Scade in tutti i casi il 1° maggio prossimo il termine per la presentazione delle domande di sovvenzione che saranno selezionate entro i due mesi successivi.
Per gli interessati, gli appositi moduli di partecipazione e ulteriori informazioni, con particolare riguardo alle specifiche condizioni di ammissibilità ai finanziamenti nel quadro delle diverse azioni, possono essere richiesti agli Uffici della Commissione europea a Roma (Via Poli 29, tel. 06/699991) o a Milano (Corso Magenta 59, tel. 02/48012505).

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