Giornata dell'infanzia

Giovani caregiver, un film per conoscerli

Le vite dei minori e dei giovani che si confrontano con la sofferenza psichica del proprio genitore sono ancora in ombra. L'associazione Comip offre alle scuole la visione online di "King of Atlantis", la storia del giovane Samuel che si prende cura del padre affetto da schizofrenia e convinto di essere il re di Atlantide

di Redazione

«L’attenzione mediatica sulla salute mentale in questi ultimi tempi è cresciuta esponenzialmente, ma le vite dei minori e dei giovani che si confrontano con la sofferenza psichica del proprio genitore sono ancora in ombra. L’argomento resta purtroppo un fortissimo tabù e questo crea sensi di colpa, solitudine, sofferenza e mancato aiuto»: così parla Stefania Buoni, presidente e co-fondatrice dell’associazione Children of mentally ill parents-Comip. «Per questo noi che siamo stati figli, bambini e adolescenti, oggi attraverso il cinema desideriamo che se ne parli senza più stigmatizzare».

Per la Giornata mondiale dell’infanzia e dell’adolescenza torna l’evento “Vite di Giovani Caregiver” promosso da Comip e dedicato alle scuole per rompere il tabù sulla salute mentale e portare alla luce le vite nascoste dei minori e dei giovani adulti con responsabilità di cura. L’associazione offre a tutte le scuole italiane e ai singoli interessati la possibilità di assistere su MyMovies alla proiezione di King of Atlantis, u film ispirato alla vera storia dello sceneggiatore e attore protagonista.


King of Atlantis è la storia di un padre e di un figlio: il giovane Samuel si prende cura del padre affetto da schizofrenia e convinto di essere il re di Atlantide. Quando la bella e solare Cleo entra nella sua vita, il ragazzo si rende conto che non deve sentirsi in colpa nel voler vivere la propria vita, ma l’amore che prova per il padre gli rende difficile conquistare la libertà. Comip aveva proposto questo stesso film nel 2021 raggiungendo 45 scuole: nel 2022 con il film Into dad’s wood le scuole partecipanti erano state 40.

«Un film che presenta una storia con cui si possa empatizzare può contribuire tantissimo a combattere lo stigma che grava su malattie come depressione, disturbo bipolare e schizofrenia. Ci sono ancora troppa disinformazione e ignoranza. Per aiutare figli e famiglie è imprescindibile aumentare le risorse investite nei servizi pubblici di salute mentale sul territorio e offrire sostegno psicologico gratuito a chi ha mamma o papà che attraversano l’esperienza della sofferenza psichica», afferma Buoni.

L’evento, completamente gratuito, si svolgerà venerdì 24 novembre dalle ore 10:30. Al termine del film sarà possibile approfondire la tematica attraverso una video intervista all’attore e sceneggiatore Simon Settergren, in collegamento dalla Svezia. L’associazione ha anche realizzato un dossier pedagogico sul film, scaricabile da questo link. Insegnanti e scuole, ma anche chiunque altro sia interessato alla visione, possono prenotare il proprio posto virtuale direttamente sul sito di MyMovies. Le scuole possono richiedere ulteriori informazioni e materiale didattico di approfondimento scrivendo a: scuole@comip-italia.org. Il film e la registrazione della video intervista resteranno disponibili online fino alle 23:59 del 24 novembre.

In foto un frame del film, da associazione Comip

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