Formazione

Dal Cnel una proposta contro gli incidenti sul lavoro

Sono stati un milione nel duemila

di Redazione

Il Cnel scende in campo contro
gli infortuni sul lavoro. Partira’ a breve infatti un tavolo tecnico
per l’elaborazione di proposte volte a contrastare piu’ efficacemente
il problema con strategie che tengano conto non solo dell’indennizzo
ma anche del reinserimento del lavoratore che ha subito il danno,
come avviene gia’ in altri paesi europei.

I dati dell’Inail, d’altra parte, parlano chiaro: nel 2000 sono
stati denunciati circa un milione di incidenti con un incremento
dell’1,4% rispetto allo scorso anno nonostante il calo di quelli
mortali (-1%). Il 10% degli incidenti mortali, inoltre, risulta
denunciato nel primo giorno di lavoro facendo emergere situazioni di
sommerso. L’aumento piu’ rilevante lo registra il Nord (2% nel Nord
Ovest e l’1,1% nel Nord Est). Il centro totalizza l’1,8% mentre al
Sud non si supera lo 0,5%.

Se in tutto il paese diminuiscono gli infortuni nel settore
agricolo (-5,8%), aumentano del 2,1% nell’industria e nei servizi
(+4,7% nel terziario e +8,1 nei trasporti). In questi settori
l’infortunio avviene prevalentemente (56,8%) a causa di un veicolo;
il 14% degli incidenti invece e’ dovuto a cadute dall’alto, mentre il
10% degli infortunati e’ stato schiacciato e il 7,2% colpito da
qualcosa. Dai dati emerge anche che la sicurezza nelle piccole
imprese ha raggiunto standard paragonabili a quelli delle grandi
imprese. Complessivamente il costo degli infortuni ammonta a 55 mila
miliardi, pari al 3% del Pil.

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