Cultura

“Just for fun”: il libro del creatore di Linux

E' in stampa e sarà presto disponibile (subito in inglese) il primo e nuovo libro di Linus Torvalds, il creatore del sistema operativo non profit "Linux"

di Riccardo Bagnato

Linus Torvalds lo ammette. Si è stancato di essere paragonato a Davide contro Golia. Ma che altro può prevedere il creatore del sistema operativo di Linux ? In realtà è una storia irresistibile: il geek dalla Finlandia praticamente autosequestrato in camera da letto per parecchi anni, che scrive il codice di un nuovo sistema opertivo che ritiene Microsoft debba prendere seriamente come concorrenza. E lo fa per divertimento! Mette a disposizione Linux in Internet, pubblicando il codice sorgente. Invita alle modifiche. E Linux decolla. Nessuno troverà una riga tecnica su Linux nelle pagine di ?Just per Fun.? Invece, il lettore potrà leggere come la mente di uno sviluppatore creativo del calibro di Linus Torvalds, il creatore di Linux, ragiona. Il libro, di prossima pubblicazione, infatti, “Just for fun: an accidental revolutionary” (Solo per divertimento: La storia di un rivoluzionario per caso, 288 pagine. HarperBusiness. $26), scritto con David Diamond, segue la sua vita da una modesta high school di matematica di Helsinki fino ad oggi. Il lettore può così scoprire il senso di un uomo, che ha solo 31 anni, che ancora sta scoprendosi. Che rivela i passaggi più importanti della propria vita, come quando Torvalds descrive il processo mentale imprevisto per cui si è interessato ai sistemi operativi. Il nucleo reale del libro sono i capitoli finali tuttavia. Là, Torvalds applica generalmente l’ideologia di cosiddetto movimento di open source ai commerci. Open source diventa allora una metafora in un contesto più grande per la riforma dell’azienda; Torvalds sostiene che ogni azienda ha bisogno di un metodo “open source”. Per esempio: le informazioni non dovrebbero essere trattenute gelosamente dai direttori generali. Altri dovrebbero partecipare alle decisioni. La differenza, dice, potrebbe essere fra le aziende che sono ?predictably successful? ed aziende che sono ?unpredictably really, really, really successful.?


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